Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] veri e splendidi di giustizia e di moralità», ma coglieva anche il pericolo che al dispotismo regio dell’ancienrégime subentrasse quello, senza limiti, della ‘sovranità del popolo’; negava, quindi, l’idea del suffragio universale, mentre proponeva ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] . Toscano, San Casciano 2005; B. Forclaz, La famille Borghese et ses fiefs. L’autorité négociée dans l’état pontifical d’ancienrégime, Rome 2006; S. Giordano, Note sui governatori dello Stato Pontificio durante il pontificato di P. V (1605-1621), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] capaci, grazie alle strutture e alle dinamiche dell’organizzazione interna della Compagnia, di penetrare capillarmente nella società di ancienrégime a scala nazionale, europea e perfino globale già nel corso di una generazione. L’accelerazione e l ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] the forgotten centuries (1527-1800), Chicago-London 1973, pp. 315-396; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancienrégime" (1668-1789), in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, Roma ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] inglesi recensiti a Roma 1668-1681, in Studi seicenteschi, V(1964), pp. 151-160; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'Ancienrègime, in La stampa ital . dal 500 a l'800, Bari 1976, pp. 76-89; J. M. Gardair, La naiss. des period. savants ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Roma 2002, ad vocem (con bibl.); V. Curzi, Bene culturale e pubblica utilità. Politiche di tutela a Roma tra AncienRégime e Restaurazione, Roma 2004, pp. 127-135; Prosopographie von Römischer Inquisition und Indexkongregation. 1814-1917, a cura di H ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di Pavia nel periodo delle riforme (1767-1797), Pavia 1982, pp. 184 ss., X. Toscani, Ilclero lombardo dall'ancienrègime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 305-328. Da fonti viennesi i cenni relativi alle funzioni amministrative in M. Meriggi ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, pp. 15, 23, 24, 251, 252; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"Ancienrégime" (1668-1789), in La stampa ital. dal '500 all'800, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 252 ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] delle omelie, lettere e indulti..., Torino 1793). Pur non trascendendo i limiti di una concezione sociale tipica dell'ancienrégime, caratterizzata da una rigida distinzione di classi, il C. affronta il tema dell'uguaglianza e dell'identico dovere ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, ad indicem; X. Toscani, Il clero lombardo dall'Ancienrégime alla Restaurazione, Bologna 1979, ad indicem; Id., Secolarizzazione e frontiere sacerdotali. Il clero lombardo nell'Ottocento ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...