Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] radicale mutamento del concetto di potere e di legittimità democratica. P. rimaneva ancorato a una visione tipica dell'"AncienRégime", quando ogni potere veniva legittimato dall'autorità religiosa, e la democrazia aveva un significato ben diverso da ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] di Venezia colpì duramente il F. sia nelle convinzioni politico-religiose, saldamente ancorate ai valori dell'ancienrégime, sia negli interessi economici: nei "tempi infelicissimi" della Municipalità democratica, quando su Venezia si abbatté una ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nel quale la presenza della Chiesa consentiva un approdo sociale condiviso. L’equilibrio tra Stato e Chiesa nell’Ancienrégime veniva meno e l’opposizione alla rivoluzione finì col determinare due forme di controrivoluzione: politica e cattolica20 ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] », 1, 1994, pp. 7-15; qui p. 11. Si veda anche il ricco catalogo: Catéchismes diocésains de la France d’AncienRégime conservés dans les bibliothèques françaises, sous la direction d’A. Monaque, Paris 2002.
46 M. Catto, La «guerra dei catechismi ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] riorganizzazione dell’azione extra-europea della Compagnia di Gesù (la congregazione dei più famosi missionari italiani dell’Ancienrégime, da Matteo Ricci a Eusebio Chini)13 e dal principio di ‘nazionalizzazione’ che il processo missionario stava ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] con l'illuminismo e l'89; era essenzialmente satanica, esigeva una risposta radicale, in sostanza il ritorno all'AncienRégime, a una società divisa rigorosamente in classi, strettamente subordinata all'episcopato e alla Santa Sede. Consalvi al suo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , pp. 393-408.
53 F. De Giorgi, La parrucca dei preti. Limiti interiori all’esteriorità barocca e sacralità sacerdotale nell’«AncienRégime», in Le carte e gli uomini. Storia della cultura e delle istituzioni (secoli XVIII-XX), Milano 2004, pp. 3-42 ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] al riparo dal controllo immediato delle potenze europee. Quel mondo, durato un millennio e più, era finito come una monarchia dell’Ancienrégime. La rivendicazione dei papi, a partire da Pio IX fino a Pio XI, si sviluppa sempre più sul tema della ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Germania, uno dei principali terreni di incontro e di scontro tra Chiesa e modernità già a partire dalla fine dell’ancienrégime e della Restaurazione, ma con tratti sempre più accentuati durante il pontificato di Pio IX e soprattutto dopo la svolta ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] con il superamento dell’antica concezione del potere assoluto, sia alla Chiesa con la liberazione da quei lacci che l’ancienrégime le aveva stretto intorno con raffinata scaltrezza in un’operazione che, se aveva portato vantaggi materiali, ne aveva ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...