RANGONI, Melchiorre
Andrea Merlotti
RANGONI (Rangone), Melchiorre. – Nacque ad Alba il 13 maggio 1734, secondogenito del conte Carlo Giuseppe Rangoni Malerba e di Angelica Trabucco di Castagneto, sposi [...] , pp. 70 s.; G. Ricuperati, Le avventure di uno stato «ben amministrato»: rappresentazioni e realtà nello spazio sabaudo tra AncienRégime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 55 s.; V. Sorella, Origini sassoni e Impero nelle opere di Bernardo Andrea Lama ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] causa degli eventi rivoluzionari, gli studi appena iniziati presso l'Università di Siena. Sostenitore fin dalla giovinezza dell'ancienrégime e fiero oppositore dei giacobini, non tardò a far sua, di fronte all'incedere della secolarizzazione, l'idea ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, XV (1937), pp. 135-145; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancienrégime" in La stampa italiana dal '500 all'800, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1980, pp. 111-15. ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] stato civile. In realtà il C., ricco, regalista, profondamente religioso, rappresenta il tipico frutto del rinnovato ancienrégime che realizza pienamente nella Restaurazione le istanze più mature della classe borghese. Egli conclude la sua opera ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] e bibliofili italiani di Carlo Frati, II, Firenze 1959, p. 115; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'ancienrégime, in V. Castronovo - G. Ricuperati - C. Capra, La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Roma-Bari 1976, p. 112 ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] e politica del Settecento: gli anni del più deciso attacco dei philosophes al pensiero e alle strutture dell'ancienrégime, delle più vigorose iniziative del dispotismo illuminato, della Rivoluzione francese, dei primi scossoni al vecchio assetto ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] la musique ancienne et moderne, Paris 1780, I, pp. 419 s.; II, pp. 512 s.; M. Brenet, Les concerts en France sous l'ancienrégime, Paris 1900, p. 407; A. Schering, Geschichte des Instr.-Konz., Leipzig 1905, p. 168; L. de La Laurencie, L'Académie de ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] , et des étymologies trop forcées".
Puro deista in religione, in politica il D. restò sempre sostenitore dell'ancienrègime e profondamente avverso ai Francesi. Quando nel 1806 l'esercito napoleonico invase il Regno, fu nominato da Giuseppe ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] stampa, di un foglio,La Nazione, che aveva auspicato l'alleanza dei ceti nobiliari con il clero nella difesa dell'ancienrègime, ma che aveva cessato entro breve tempo le pubblicazioni, si fece promotore nel luglio del 1848, con il marchese Gustavo ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] . Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 668, 721, 723, 726, 730, 733, 735; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'AncienRégime, in La stampa italiana dal '500 all'800, Bari 1976, p. 213; Il Caffè 1764-1766, a cura di G. Francioni - S ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...