Botanico (Castelgrande 1804 - Napoli 1866); direttore (1828) dell'Orto botanico di Palermo, passò a Napoli, dove insegnò per qualche anno all'istituto veterinario. Assunto poi presso il ministero dell'Agricoltura, [...] ne fu licenziato per i suoi sentimenti liberali. Fu (1857) a Pavia e dopo il 1860 a Napoli. G. fu soprattutto anatomista ed embriologo; inoltre studiò la flora della Sicilia, la biologia del fico e i batterî delle Leguminose, le cui forme degenerate ...
Leggi Tutto
FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] ms. B. 134) il Grassi mantenne il F. agli studi, avviandolo alla bottega di Ercole Lelli, il celebre anatomista maestro nella bolognese Accademia Clementina di pittura. Presso questa Accademia, poi, il F. completò la sua formazione artistica: risulta ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] università di Germania e Russia. Poté così conoscere A.G. Richter, chirurgo di Gottinga; F.A. Walter e J.C. Loder, anatomisti rispettivamente di Berlino e di Halle; C.W. Hufeland di Jena, uno dei più eminenti medici del tempo.
In seguito si stabilì ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dal 1821 in poi. Nella facoltà di medicina e chirurgia del collegio Borromeo di Pavia il B. ebbe tra i professori l'anatomista e fisiologo B. Panizza, C. Cairoli, il padre dei noti patrioti, e L. Del Porta. Di quest'ultimo, che insegnava clinica ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] dei naturalisti di Modena, s. 3, XV (1898), pp. III-X (L. Picaglia); G. Spigolon, Per il centenario della cattedra di anatomia patologica inModena, in Boll. della Società medico chirurgica di Modena, LXI (1961), pp. 130 s.; G. Sperino, E. G., Modena ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] composto e pacato dello J. (si veda G. Azzoguidi, Elogio di G. Jacopi…).
Titolare del doppio insegnamento di fisiologia e di anatomia comparata, per il solo anno 1803 lo J. dovette cedere la seconda delle due cattedre ad A. Moreschi che era stato ...
Leggi Tutto
PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] , dove si laureò in filosofia e medicina il 28 maggio 1715. Tra i suoi maestri vi fu il medico e anatomista Giovanni Battista Morgagni, con cui stabilì uno stretto legame di amicizia e una feconda collaborazione scientifica, aiutandolo tra l’altro ...
Leggi Tutto
FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] , che godeva notorietà e prestigio internazionali. A Firenze l'istituto del Lustig era, dopo quello dell'embriologo e anatomista G. Chiarugi, uno dei più attraenti per i giovani laureati che volessero dedicarsi all'aspetto sperimentale e biologico ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] il padre, si iscrisse al corso di laurea in medicina. Si formò alla scuola di illustri maestri, tra i quali l'anatomista D. Cotugno e il clinico A. Villari, presso l'ospedale degli Incurabili. Subito dopo la laurea, nel 1808 riuscì ad attivare ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , sotto la guida di B. Panizza e M. Rusconi.
L'ateneo di Pavia continuava ancora in quegli anni la grande tradizione anatomica italiana del Malpighi e del Morgagni, legata in quel luogo soprattutto ai lavori dello Scarpa. Il Panizza, che tra i primi ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...