La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dubbio e poi negata. La conoscenza morfologica più approfondita dell'encefalo e dei ventricoli (di cui si riscoprì la reale forma anatomica, già in parte illustrata da Galeno, e in cui si accertò la presenza di un liquor, il liquido cefalo-spinale) e ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] oculari (Stafilomi corneali, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, XLVII [1884], pp. 394-425; Contribuzione anatomica e clinica alla cataratta di Morgagni, ibid., pp. 425-433; Sulla lussazione del cristallino sotto la congiuntiva, ibid ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] 1861 dal neurologo francese P.-P. Broca il quale, in una seduta della Societé d'anthropologie di Parigi, riportò lo studio anatomo-clinico di un paziente che, in seguito a una vasta lesione di tipo vascolare dell'emisfero sinistro centrata sul lobo ...
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sublussazione In medicina, la perdita parziale dei normali rapporti anatomici tra i capi articolari; è anche considerata come il grado più lieve della lussazione, con la quale ha in comune le cause, la [...] sintomatologia e il trattamento terapeutico.
In oftalmologia il termine di s. e quello di lussazione sono usati per designare l’alterata localizzazione anatomica rispettivamente parziale e totale del cristallino, congenita o acquisita. ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] (in due libri). In accordo con l’orientamento pragmatico dell’opera, l’autore non si occupa in modo specifico né di anatomia né di fisiologia, se non nella misura in cui sono in relazione diretta con la terapia, ma le sue approfondite conoscenze ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] funzione nutritizia e di purificazione del sangue analoga a quella dei fegato. Il fruttuoso interesse che l'A. mostra per l'anatomia della placenta sembra sorga in lui dall'esperienza e dalle esigenze di medico che fra i primi nel '500 esercita quell ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] della epilessia essenziale (v. epilessia, in questa App.) intesa come malattia di tutto l'organismo senza lesione cerebrale anatomica (v. Penfield e Jasper).
Ricerche istopatologiche recenti hanno isolato fra le psicosi a decorso cronico con esito ...
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Cartilagine impari e mediana situata davanti all’orifizio superiore della laringe, su cui si abbassa come un opercolo, quando la laringe, nell’atto della deglutizione, si alza. L’e. ha la forma di una [...] foglia impiantata per il suo picciolo ( legamento tireo-epiglottico) nell’angolo rientrante della cartilagine tiroidea, subito sopra all’inserzione delle corde vocali. Un’analoga formazione anatomica si riscontra in tutti gli altri Mammiferi. ...
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Anatomista e fisiologo (Padova 1626 - ivi 1688); figlio di Pietro. Collaboratore di J. Vesling (dal 1644), fu prof. di chirurgia e anatomia a Padova. Utilizzò il metodo delle iniezioni endovasali, già [...] impiegato da altri anatomisti, per dimostrare la continuità tra albero arterioso e venoso. Si occupò anche di chirurgia ed eseguì per primo la nefrotomia per calcolosi renale. Nei suoi Anatomica (1652) prese le difese di Vesling contro J. Riolan. ...
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Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] e, ramificandosi ripetutamente, forma le principali arterie che lo distribuiscono ai tessuti (v. Circolatorio, apparato).
Struttura anatomica e funzione
di Gabriella Argentin
La struttura dell'aorta è strettamente correlata con la sua funzione. Ha ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...