Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] in quella regione facciano risalire la presenza dell'uomo moderno a oltre 55.000 anni fa. Attualmente, il più antico scheletro anatomicamente moderno scoperto in Europa proviene dai Monti Carpazi in Romania, e risale a circa 36.000-34.000 anni fa.
I ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] naturale, favorisse la trasmissione dei fenotipi comportamentali nello stesso modo in cui favoriva la trasmissione della caratteristica anatomica più adatta. L'etologia classica, perciò, si concentrò sullo studio dei cosiddetti moduli fissi di azione ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] sessuale. Esiste un dimorfismo sessuale primario che riguarda la diversa grandezza e mobilità dei gameti e la differenza anatomica delle gonadi, e un dimorfismo secondario che interessa caratteri che aiutano a distinguere i due sessi ma che ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] piatta, non disponesse dell'intera gamma di suoni tipica dell'uomo moderno, e non è escluso che questo suo limite anatomico abbia condizionato la sua capacità di comunicazione (p. 222). Eppure all'Uomo di Neanderthal, così diverso da Homo sapiens, si ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] e due ventricoli con separazione completa. I sei archi aortici dei Pesci si evolvono in modo diverso nelle altre classi di Vertebrati.
Anatomia umana
Nell’uomo si distinguono due sistemi: il piccolo e il grande circolo (fig. 1).
I vasi del piccolo ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] mappa in modo specifico gli atti osservati sul repertorio di atti motori potenzialmente eseguibili dall'osservatore. La localizzazione anatomica del sistema specchio nell'uomo è stata stabilita mediante le tecniche della PET e della fMRI. Da tali ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] se è sempre possibile che a Radar vi sia una seconda specie, si è dimostrato impossibile precisare un insieme di caratteri anatomici che differenzino i due taxa. La crescente fiducia che a Radar vi sia una sola specie di Australopithecus deriva dal ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] , Materiali per la storia della zoologia in Italia nella prima metà del secolo XIX, "Bollettino dei musei di zoologia e di anatomia comparata dell'Università di Torino", 20, 1905, 486, pp. 1-39; 24, 1909, 601, pp. 1-16.
Coleman 1964: Coleman, William ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] importanza del trattamento dei fattori di rischio secondari (dipendenti dall'esito della malattia e di natura anatomica, funzionale, elettrocardiografica e fisiopatologica), hanno ribadito l'opportunità di continuare a considerare, ai fini di una ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] acquatiche, i vantaggi dovuti alla vita nell’acqua, hanno reso meno impellente l’esigenza di una forte diversificazione anatomica, tanto che nelle piante la distribuzione del lavoro a livello dei tessuti e degli organi risulta alquanto semplificata ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...