SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] a Berlino, Dresda e al Cairo. I defunti sono raffigurati per intero, ma senza alcuna considerazione per l'esattezza anatomica delle forme. La superficie decorata plasticamente, come già per le mummie più antiche di Antinoopolis, con stucco dorato ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] "in abisso", declinano il linguaggio di Piazzetta in termini di essenzialità e persino ruvidezza, fin quasi alla deformazione anatomica, con esiti espressionistici originali per l'epoca. Cifra della L. per eccellenza è l'utilizzazione di un ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] la capacità del L. di integrare il classicismo romano, evidente anche nelle espressioni misurate e nell'accuratezza anatomica, con le ricerche luministiche e coloristiche del barocco fiorentino, dando vita a uno stile ormai pienamente originale ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] con cetra. L'impianto prospettico è saldamente governato; e i personaggi acquistano una volumetria nuova e una inedita definizione anatomica.
Nel medesimo 1779 a Rovereto, nel salone principale di palazzo Alberti, il M. dipinse accanto al fratello ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] Il Museo civico e le gallerie d'arte antica e moderna di Udine, Udine 1956, pp. 149-153; L. Premuda, Storia dell'iconografia anatomica, Milano 1957, p. 195; C. Someda De Marco, Il duomo di Udine, Udine 1970, p. 353; G. Bergamini, La letter. artistica ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Tassinari è stato ritenuto opera giovanile, stante l'assenza di quelle stilizzazioni e di quell'accentuata tensione anatomica che caratterizzerà successivamente le sue figure dall'equilibrio precario.
In parallelo all'attività feconda di decoratore ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] e nella fluidità degli angeli che sorreggono Cristo. Per l'armonioso collegamento delle figure, il virtuosismo nella resa anatomica e la qualità degli effetti pittorici e di fusione delle masse ottenuti sfruttando le potenzialità luministiche del ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] con S. Luca eseguito dal Giambologna per Orsanmichele a Firenze, il marmo del F. si diversifica tuttavia per una ricerca anatomica meno rigorosa e plastica e per un'espressività più tesa e inquietante.
Nello stesso 1599 il F. scolpì per il chiostro ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] la palestra greca poteva offrire un largo campo di studio agli artisti, che con tanto interesse sperimentano incessantemente la rappresentazione anatomica dalla fine del VI sec. a. C. in poi, e ne fanno uno dei problemi centrali in plastica e in ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] all'ambiente di Rubens oppure, meglio, alle impronte della Sindone; quest'ultima ipotesi confermerebbe una volontà di documentazione anatomica che era propria del C. (S. P. Anselmo, Le statue del Plura nella chiesa della Misericordia di Torino ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...