La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] tanto da un punto di vista metodico, riferendoli alle malattie e ai sintomi che ne risultano, nel caso che si tratti dell'anatomia di un paziente defunto; mentre oggi, quando si sezionano i corpi, tutto ciò è considerato alla leggera e passato sotto ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] una dissertazione del Tacconi sui "canali cisto-epatici", la cui inesistenza il B. asseriva di aver dimostrata nel corso di una seduta anatomica a Bologna. L'epistola del B. uscì a Bologna nel 1726 (s.n.t.) insieme con quella del Pozzi che l'aveva ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] un sistema efficiente di coordinazione e controllo dei singoli organi, ovvero lo sviluppo del sistema nervoso. L'architettura anatomica della bocca rappresenta uno degli esempi più evidenti del rapporto esistente tra forma e funzione di un organo, e ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] su basi del tutto nuove molto più tardi. Fu G.B. Morgagni a fondare lo studio della costituzione su criteri anatomici nella sua opera De causis et sedibus morborum per anatomen indagatis, pubblicata nel 1761. Successivamente, anche la scuola medica ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] e artistico, il L. condensò la summa dei suoi studi e delle sue esperienze in laringologia: nozioni fondamentali di anatomia e fisiologia del respiro e dell'origine della vibrazione sonora in riferimento ai caratteri fisici ed estetici della voce e ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] [1904], pp. 125-129). Fu anche convinto assertore della teoria delle localizzazioni cerebrali (Preliminari di una psicologia su base anatomica, Napoli 1910) giungendo talora a ingenue asserzioni: "non v'è dubbio che il coltello che ha segmentata la ...
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Tendine
Red.
Il termine tendine (dal latino tardo tendo, derivato del verbo tendere, "tendere") definisce in anatomia una struttura a sezione circolare o ellittica, costituita da tessuto connettivo [...] entrati in gioco sia fattori centrali, legati all'organizzazione del cervello, sia fattori periferici, correlati con la struttura anatomica della mano (v.). I tendini, che si comportano come cavi di trasmissione, rivestono un ruolo importante poiché ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] . Morì a Milano il 9 sett. 1625.
L'A. è lo scopritore dei vasi chiliferi, dato che anche i più recenti anatomisti, come l'Eustacchi e il Falloppia, pur avendoli identificati, ne avevano ignorato la funzione. Il 23 luglio 1622, sollecitato da alcuni ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] come l’a. quoziente A/B. Per es., nell’a. degli interi, i numeri pari formano un ideale.
Medicina
In anatomia, si chiamano a. molte aperture naturali quali l’a. ombelicale, l’a. inguinale ecc.; per estensione prende tale denominazione qualsiasi ...
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uretere Nell’anatomia dei Vertebrati Amnioti (Rettili, Uccelli e Mammiferi), condotto che unisce la pelvi renale con la vescica o alla cloaca, alla quale convoglia l’urina.
Anatomia comparata
Gli u. [...] dotti genitali, con la regione cloacale dell’allantoide (seno urogenitale), e in tale condizione permangono soltanto nei Monotremi.
Anatomia umana
Segmento delle vie escretrici dell’urina, intercalato tra la pelvi renale e la vescica. Organo pari e ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...