Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] del timo risultante dalla suddivisione dei lobuli timici ad opera di setti connettivali.
F. tiroideo Unità elementare anatomica e funzionale della tiroide, costituita da una cavità del diametro di 50-100 μm contenente sostanza colloide e da una ...
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Osso breve situato nella regione anteriore del ginocchio (detto anche patella; v. fig.). Di forma pressoché rotondeggiante e appiattita in senso antero-posteriore è in rapporto con la sua faccia anteriore [...] dell’arco riflesso ha sede nei segmenti spinali lombari II, III e IV. La sua scomparsa è indicativa di una lesione anatomica situata in un qualsiasi tratto del suo arco diastaltico; il suo aumento esprime la liberazione del centro del riflesso dal ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] da G. De Gemmis (Il viaggio da Napoli a Vienna di D. C., Bari 1961): in quell'anno, l'ormai celebre anatomista fu invitato a sostituire G. Vairo, medico di corte allora temporaneamente indisposto, per seguire la famiglia reale a Vienna in occasione ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] di fisiologia dell'università di Pisa e assistente volontario dapprima presso l'ospedale di Sarzana, poi presso l'istituto di anatomia patologica dell'università di Siena. Tornato a Pisa, si dedicò alla chirurgia sotto la guida di G. Tusini, che dal ...
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rigidità economia Mancanza di elasticità (➔), in riferimento in particolare alla domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata (o [...] ipertonia muscolare. R. nucale Contrattura dei muscoli del collo: è un sintomo caratteristico delle meningiti. R. pupillare Alterazione anatomica o funzionale dell’iride, che perde la capacità di contrarsi e di rilasciarsi, per cui le variazioni del ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] fino all'anno accademico 1695-96 (parte dei corsi in Fondo Lancisi, 151.LXXV.2.18, 215.LXXVI.2.13; la prelezione Anatomica humani corporis synopsis è in Opera quae hactenus prodierunt omnia…, a cura di P. Assalti, II, Genevae 1718, pp. 231-246). Nel ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] vita psichica (De usu partium, XIV, 6, in: K IV 158-160; XV, 6, in: K IV 241 segg.).
Nel suo capolavoro anatomo-fisiologico Galeno cambia linguaggio: se il discorso sugli elementi e i temperamenti aveva a che fare con il territorio più neutrale della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] aver realizzato, verso il 1485, un gruppo di studi di muscoli e ossa ricchi di innovazioni ma sostanzialmente legati ancora all’anatomia artistica, egli esegue nel 1489 lo studio accurato di un cranio umano (ff. 19057-59 dei manoscritti e disegni di ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] . Il terminus ad quem è indicato da Buchner (p. 16) nel 1622: è l'anno in cui il Severino assunse la lettura di anatomia e chirurgia nello Studio partenopeo. Il testo di una iscrizione pubblicata da G.B. D'Urso (p. 256) ci informa che lo J. morì ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] sarebbe tornato a Bologna e che qui sarebbe morto).
Nella università messinese, da poco fondata, il C. resse la cattedra di anatomia e di medicina pratica, ma non dovettero essere poche le sue difficoltà, se egli stesso, in una sua opera, si lamenta ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...