CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] (Moschini, 1817; Pietrucci, 1858), carta che risulta attualmente perduta.
Il C. inoltre disegnò le tavole anatomiche (p. VIII) per il testo Adversaria Anatomica di G. B. Morgagni, pubblicato a Padova dalla tipografia Cominiana nel 1717-19; i rami ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] giovanili, sono i due bronzetti Uomini nudi a cavallo di tigri (Parigi, coll. Rothschild), mentre una più ammorbidita trattazione anatomica suggerisce una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Il ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] volto è inespressivo, lo sguardo attonito. Anche la costruzione plastica è superficiale, e si associa a una scarsa caratterizzazione anatomica.
Due anni dopo si data la colossale Statua di s. Gregorio Magno, posta nel braccio sinistro del transetto ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] ai posteriori grandiosi monumenti celebrativi.
Opere più spontanee del C., anche se ancora accademiche, nella loro studiata resa anatomica, restano i marmi del Pudore (1890), Torso di donna (1896), Lo scavatore (1898), tutti oggi conservati, in ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] (ibid.).
Elementi michelangioleschi mediati attraverso la cultura figurativa del tardo manierismo nordeuropeo sono evidenti nella resa anatomica, nel panneggio tormentato e dilatato, a tratti spigoloso e quasi metallico, nonché nell'uso di colori ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] diretta del metallo rispetto allo smalto", per "il frequente ricorso alla rete di losanghe" e per "l'insistita articolazione anatomica". Tale datazione è stata accolta da Cioni (p. 109), che indica più decisamente il terzo decennio del XV secolo ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , in Il Museo Davia Bargellini, a cura di R. Grandi, Bologna 1987, p. 137; V. Busacchi, Il rinnovamento del teatro anatomico dell'Archiginnasio bolognese e l'opera di S. G., in Strenna storica bolognese, XXXVIII (1988), pp. 75-84; A. Frabetti, Il ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] e veloce, la tavolozza chiara e luminosa, non sempre sorretta dal disegno che risulta spesso difettoso nella resa anatomica, efficaci i tentativi scenografici e prospettici, anche se nell'insieme dipendenti dalle invenzioni del Solimena e di Luca ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] della cappella della Madonna dell'Albero e la statua del Re Josia - di un vivo realismo nella definizione anatomica del corpo e nella caratterizzazione quasi ritiattistica del volto, secondo la più schietta tradizione lombarda - ora collocata all ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , sulla quale si era attestata la fiducia artistica del Rinascimento. E l'applicazione da parte di G. allo studio dell'anatomia - con pratica diretta della dissezione, come ricordato da Vasari (V, p. 166) e come risulta dal suo lascito grafico - non ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...