MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] . Rispetto a questo dipinto, nel riquadro con le Terme di Pozzuoli risaltano ancor più la padronanza anatomica (esaltata dalle variegate rappresentazioni di nudo maschile), la sofisticata calibratura dell'invenzione, l'accuratezza prospettica, la ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] al 1564 (la data indicata sull'iscrizione dedicatoria dell'altare), ancorché l'opera, nella sottigliezza dell'elaborazione anatomica, nell'eleganza delle linee serpentinate e nel gioco studiato dei contrapposti, evidenzi la persistente vividezza dei ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] , hydria del Louvre con il ratto dei buoi ed hydrìa di Hodios, anch'essa al Louvre) ed alla minore minuzia anatomica di altri (Villa Giulia, hydrìa di Polifemo e Villa Giulia, hydrìa dei Sileni), possiamo contrapporre l'hydrìa di Tityos (Louvre ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] privata milanese (ripr., p. 99), tra i vertici del M. nella sua commistione di illuminazione realista, fluidità anatomica e inconsueta eleganza classicista. Per tutto il terzo decennio il M. conferma un indirizzo partecipe dei conflitti chiaroscurali ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] (Plut., Soph., 236 A). Laddove Policleto aveva curato i corpi, L. affronta un concetto umano più complesso; corpo anatomico, visione ottico-filosofica del corpo stesso. È come un nuovo Policleto pervaso ed edotto da tutto il sistema prospettico o ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] study in Norwegian counties. Results from first screening, "Acta Medica Scandinavica", 1983, suppl. 675, pp. 1-104;
m. bussagli, Anatomia artistica, Firenze, Giunti, 1996;
id., A misura d'uomo. Leonardo e l'Uomo vitruviano, "Art e Dossier", 1999, 146 ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] portato in braccio e quasi cullato. Né mancano rappresentazioni profondamente realistiche; come quella del Marsia appeso (nella tensione anatomica del supplizio inflittogli da Apollo), nei gruppi barocchi della danza del satiro e della ninfa e nella ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] arredi" sempre in una prospettiva "organica" attenta alle esigenze del corpo umano (fece tra l'altro costruire una sedia "anatomica" e avrebbe voluto che si facessero "delle case come delle sedie ragionate").
Nella seconda metà degli anni 1740 il L ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] diverso dai contemporanei; se il suo nudo è ancora legato a schemi arcaici, ed è ancora frammentaria la sua concezione anatomica, il suo ideale resta quello di cogliere l'attimo del movimento, l'azione violenta e momentanea, l'instabilità dei vari ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . Il volto di Costantino è realizzato con un’altissima qualità scultorea, che unisce la ricerca di organicità anatomica a un’espressione di calma ideale. La struttura compatta della testa, costruita per volumi tondeggianti antitetici a quelli ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...