Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] infatti come fosse un delicato velo, realizzato con piccolissime pieghe che aderiscono al corpo, mostrando sia una resa anatomica perfetta sia armonia dei movimenti.
La fine di questo grandissimo artista fu ingloriosa: fu accusato prima di aver ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] a Berlino, Dresda e al Cairo. I defunti sono raffigurati per intero, ma senza alcuna considerazione per l'esattezza anatomica delle forme. La superficie decorata plasticamente, come già per le mummie più antiche di Antinoopolis, con stucco dorato ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] , per le quali il L. non nutrì forse mai un autentico interesse; il positivismo di E. Loewy, o la lettura "anatomica" del discepolo Della Seta, per tacere delle costruzioni teoriche dell'idealismo crociano, mal si prestavano, fra l'altro, alla ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] a inumazione nelle nicchie che si aprono a varie altezze; in esse sono stati rinvenuti resti scheletrici in connessione anatomica con i rispettivi corredi deposti al fianco o ai piedi, costituiti appunto da vasi della cultura di Filiestru - Grotta ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] superficie e ricoperti di terra, o all'interno di fosse poco profonde. Deposizioni secondarie in falsa connessione anatomica testimoniano, accanto all'inumazione, la pratica dell'esposizione dei cadaveri. Neonati e bambini potevano essere inumati ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] la palestra greca poteva offrire un largo campo di studio agli artisti, che con tanto interesse sperimentano incessantemente la rappresentazione anatomica dalla fine del VI sec. a. C. in poi, e ne fanno uno dei problemi centrali in plastica e in ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] , hydria del Louvre con il ratto dei buoi ed hydrìa di Hodios, anch'essa al Louvre) ed alla minore minuzia anatomica di altri (Villa Giulia, hydrìa di Polifemo e Villa Giulia, hydrìa dei Sileni), possiamo contrapporre l'hydrìa di Tityos (Louvre ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] (Plut., Soph., 236 A). Laddove Policleto aveva curato i corpi, L. affronta un concetto umano più complesso; corpo anatomico, visione ottico-filosofica del corpo stesso. È come un nuovo Policleto pervaso ed edotto da tutto il sistema prospettico o ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] portato in braccio e quasi cullato. Né mancano rappresentazioni profondamente realistiche; come quella del Marsia appeso (nella tensione anatomica del supplizio inflittogli da Apollo), nei gruppi barocchi della danza del satiro e della ninfa e nella ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] diverso dai contemporanei; se il suo nudo è ancora legato a schemi arcaici, ed è ancora frammentaria la sua concezione anatomica, il suo ideale resta quello di cogliere l'attimo del movimento, l'azione violenta e momentanea, l'instabilità dei vari ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...