Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] assai importante per l’evoluzione della n. moderna è rappresentata dal 1752, anno di pubblicazione delle memorie in cui l’anatomico e fisiologo svizzero A. von Haller dà conto dei suoi esperimenti rivolti allo studio dell’eccitabilità dei tessuti (De ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] della trattazione il vocabolo c. sarà usato nel senso di encefalo.
Significato funzionale e principi generali dell'organizzazione anatomo-fisiologica del cervello
Il c. è la parte più sviluppata e funzionalmente più importante del sistema nervoso dei ...
Leggi Tutto
Patologo, nato a Berlino il 10 gennaio 1866, frequentò le università di Bonn e di Strasburgo, laureandosi in medicina presso quest'ultima università nel 1889. Nel 1903 fu nominato titolare della cattedra [...] che si risolve in una rarefazione delle pulsazioni ventricolari e culmina nell'asistolia, avrebbe la sua base in un'alterazione anatomica del fascio predetto presso l'origine (v. aritmia). Notevoli sono anche i contributi dell'Aschoff sull'importanza ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Carpi presso Modena, studiò medicina a Pavia e a Bologna, ove divenne professore di anatomia e insegnò dal 1502 al 1527; si dedicò poi interamente alla pratica, dalla quale ritrasse considerevoli [...] accusa, certo infondata, si svolse una lunga polemica, sulla quale riferisce diffusamente M. Medici (Comp. stor. della Scuola anatomica di Bologna, 1857).
Bibl.: Oltre al citato studio del Medici si veda Ch. Singer: The evolution of anatomy, Londra ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati è la parte estrema del corpo, assottigliata, costituita da un asse scheletrico, da muscoli e da tegumento, entro la quale, nell'adulto, non si estende l'intestino. Negli embrioni dei vertebrati [...] Crostacei, l'estremità posteriore di molti vermi, la parte posteriore del piede di numerosi Molluschi, ecc.; tuttavia in questi casi si tratta sempre d'una denominazione generica, a cui non si può attribuire un'esatta e precisa definizione anatomica. ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] essere considerato identico a quello già descritto per la via nervosa, ma con alcune differenze in rapporto alla particolare anatomia della regione. È dimostrata, ad esempio, una diffusione di particelle di carbone o di proteine marcate presenti nel ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] due punti di vista fosse più vicino alla verità fisica. Per tutte queste ragioni, il pubblico che assisteva alle lezioni anatomiche di Harvey non poteva accettare senza riserve la sua scoperta; Harvey finì per affrontarlo con lo spirito di chi doveva ...
Leggi Tutto
neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] funzionali sia legata non solo all’estensione del danno tissutale, ma anche ai tempi della sua insorgenza e alla sua localizzazione anatomica. Un danno neurologico che si determina acutamente, come nel caso, per es., di un ictus, di un trauma, di un ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] . Da questo rapporto nacque una concezione della pittura, la cui forma venne, talvolta, sublimata da un ideale processo di "bellezza" (anatomica), che è l'esatto opposto del fare di Luca Giordano; sul conto del Giordano il D. continuò a ripetere "che ...
Leggi Tutto
Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] indicati solo per l'accertamento di lesioni associate. Il trattamento delle lussazioni traumatiche deve mirare alla riduzione anatomica dello spostamento tra i capi articolari, che può essere ottenuta con manovre opportune ed eccezionalmente con un ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...