Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] del chitone, più simili a costolature architettoniche che a un panneggio. Ma ben presto la crisi investe anche la struttura anatomica delle figure: i corpi s'allungano a dismisura, il torace si deforma nel senso della larghezza e la posizione del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il caso di Basilio ‒ a prescindere dalla loro provenienza. Per di più, il patrimonio di nozioni di biologia e di anatomia, ereditato dal passato classico, arriva a essere riutilizzato, alla luce del nuovo significato da dare alla vita umana, entro lo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] più vicina a quella dell'anno 2000 che a quella del 1800 (Bynum 1994); l'avvento e il trionfo del concetto anatomico di malattia e dei metodi fisici di diagnosi ne sono i motivi principali.
Bibliografia
Bliss 1999: Bliss, Michael, William Osler. A ...
Leggi Tutto
Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] vivo il sangue può andare incontro a coagulazione all'interno di un vaso, che abbia perso la sua integrità anatomica o funzionale. Nel primo caso la coagulazione del sangue contribuisce al processo fisiologico dell'emostasi, con conseguente arresto ...
Leggi Tutto
GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] e nel 1682 come capitano del Popolo (Ibid., Concistoro 2344, 2345). Proseguiva intanto una serrata pratica medica e anatomica che lo indusse anche ad approfondire la botanica e la mineralogia, spingendolo a organizzare presso lo spedale senese ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il Rinascimento raggiunge nei primi decenni del Cinquecento la sua maturazione, [...] loro diversità – alcune costanti, come il marcato accento espressivo, la preferenza per composizioni asimmetriche e per le forzature anatomiche.
Tali caratteristiche trovano la loro origine in un atteggiamento che è insieme di reazione e di sfida al ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] fervore la giustezza della sua idea, ricordando i suoi maestri.
In quegli anni M. affrontò in varie dissertazioni problemi anatomo chirurgici di grande attualità. Propose un suo metodo operatorio per intervenire sulle vie lacrimali in caso di fistole ...
Leggi Tutto
CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] giugno 1905.
Fin dai primi anni del corso di laurea si dedicò alla ricerca scientifica: fu interno nell'istituto di anatomia umana normale, diretto da L. Sala, negli anni 1901-1904, ove acquisì conoscenza dei più fini metodi di indagine microscopica ...
Leggi Tutto
DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] stesso oggetto. La scoperta che ha tramandato alla storia il nome del D. è per l'appunto legata all'attività anatomo-patologica da lui svolta nell'ambito ospedaliero, e in particolare alla diligenza con cui egli nel corso di ogni autopsia, sotto ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giovanni
Giuseppe Lusina
Nacque a Firenze il 18 luglio 1840. Laureatosi in scienze naturali a Pisa, fu nominato aiuto nell'istituto botanico di quella università (1864); dal 1872 al 1874 [...] di duecento memorie e note trattanti i più disparati argomenti delle scienze botaniche: alghe, funghi, struttura anatomica, ecologia vegetale, patologia, teratologia, piante fossili, nomenclatura; scrisse anche due pregevoli trattati: Compendio di ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...