penombra ischemica
Mara Cercignani
Porzione di tessuto cerebrale danneggiato da ictus, potenzialmente recuperabile tramite intervento tempestivo. L’evento scatenante in un ictus ischemico è il decremento [...] a emissione di positroni (PET) è il metodo tradizionalmente usato per quantificare la penombra ischemica. La risoluzione anatomica fornita dalla PET è tuttavia inferiore a quella della risonanza magnetica. Recentemente si è assistito alla diffusione ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] distacca mediante un solco di demarcazione in genere alla fine della prima settimana.
Patologie
Per la sua costituzione anatomica, l’o. rappresenta un punto di minore resistenza della parete addominale: pertanto, in alcune condizioni morbose (asciti ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Arturo CASTIGLIONI
*
Scienziato, nato a Bologna il 9 settembre 1737, morto a Bologna il 4 dicembre 1798. Studiò dapprima teologia, poi si dedicò alla medicina, specie all'anatomia e [...] ordinario. Nel 1768 divenne professore di medicina pratica, ma presto lasciò questa cattedra per tornare all'insegnamento dell'anatomia. Proclamata la Repubblica Cisalpina nel 1797, il G. si rifiutò di prestare il giuramento ai nuovi governanti e ...
Leggi Tutto
ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] (soprattutto ossei od osteo-articolari), si prefigge di far residuare, ciò nonostante, una certa funzionalità di quel distretto anatomico, anche se in modo più o meno imperfetto rispetto al normale. Si possono prendere come esemplificazioni di spicco ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] Kritik der anatomischen Sprache der Gegenwart, Vienna 1880 (trad. ital. di Pretti e Sforza, Roma 1884); C. Gegenbaur, Lehrbuch der Anatomie des Menschen, Lipsia 1883; P. Eisler, Die Muskeln des Stammes, Jena 1912; P.-J. Poirier e A Charpy, Traité d ...
Leggi Tutto
NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] dei fenomeni patologici. Per la prima volta, infatti, le malattie cominciarono a venire classificate non solo in base alle lesioni anatomiche o ai sintomi o ai meccanismi che ne determinavano il decorso, ma in base alle cause che le provocavano. Per ...
Leggi Tutto
RADIUMTERAPIA (dal nome dell'elemento radium e dal gr. ϑεραπεία "cura")
Gian Giuseppe Palmieri
È quella parte della medicina, che si occupa delle applicazioni terapeutiche delle radiazioni emesse dal [...] , l'infissione si fa direttamente, sostenendo l'ago con pinze variamente foggiate per i varî scopi e a seconda delle parti anatomiche da aggredire; nel caso dei tubi, si prepara un tunnel con speciali trequarti. Nel caso particolare dei tubi di vetro ...
Leggi Tutto
KOLLMANN, Julius
Gioacchino Sera
Istologo, embriologo e antropologo, nato il 24 febbraio 1834 a Holzheim (Baviera), morto a Basilea il 24 giugno 1918. Divenne sul finire del 1859 assistente di T. L. [...] , ebbe la docenza nel 1861 e nel 1870 divenne professore straordinario a Monaco. Nel 1878 fu chiamato alla cattedra di anatomia di Basilea, che tenne fino al suo ritiro nel 1913. Fu a lungo segretario della Società antropologica tedesca, fondata nel ...
Leggi Tutto
FÜGER, Heinrich
Hans Tietze
Pittore e miniatore. Nacque a Heilbronn l'8 dicembre 1751, e morì a Vienna il 5 novembre 1818. A Lipsia studiò regolarmente la pittura con A. F. Oeser. Trasferitosi a Vienna [...] sua freschezza; la composizione conforme alle norme dei suoi modelli classicheggianti. Più tardi gli atteggiamenti e la struttura anatomica delle figure si fanno esageratamente accentuati, i colori diventano vitrei e iridescenti. Le opere del F. si ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] come causa diretta di infarto miocardico è accettabile su un piano logico ed è suffragata da una lunga serie di rilievi anatomici, essa è stata ed è oggetto di critiche e di discussioni che hanno dato origine a un'interpretazione esattamente opposta ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...