. Famiglia di medici e scienziati scandinavi, il cui capostipite fu Caspar senior, nato il 12 febbraio 1585 a Malmö in Svezia; morto il 13 luglio 1629 a Sorsø nell'isola di Seeland. Iniziava nel 1602 i [...] quella università la cattedra, prima di matematica, poi di anatomia, che tenne fino al 1661, quando, nominato professore nel 1678, allorché aveva già studiato filosofia, fisica e anatomia e viaggiato in Olanda, Francia e Italia, vi ottenne, ...
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GIUFFRIDA-RUGGERI, Vincenzo
Gioacchino Sera
Antropologo, nato a Catania il i° febbraio 1872, morto a Napoli il 21 dicembre 1921. Si laureò in medicina a Roma nel 1896 e iniziò la sua carriera scientifica [...] punto anche la sua attività speciale di ricercatore si può dire rivolta soprattutto a fornire le prove dell'unità anatomica, fisiologica e psicologica degli uomini. Attento osservatore dei nuovi indirizzi di pensiero e di ricerca nel campo zoologico ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] . Nardi (v., 1976) hanno paragonato due serie di autopsie fatte nel 1944 e nel 1974 presso il I Istituto di anatomia e istologia patologica a Roma (diretto da A. Ascenzi): nell'Ospedale Policlinico Umberto I la percentuale di diagnosi sbagliate della ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] negativa, mentre quando entrambe le indagini concordano positivamente, il deficit di flusso documentato dalla SPET è più esteso del danno anatomico. Nel caso di ictus, la diagnosi viene posta sulla base dei dati clinici e dei reperti della TC: la ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] centri nervosi. Si consideri che la rappresentazione corporea corticale risulta alquanto bizzarra, per quanto riguarda sia la sequenza anatomica delle varie parti del corpo sia la loro estensione, la quale non è proporzionale all'area della cute, ma ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] costante di intensità elevata, campi magnetici più deboli oscillanti a frequenze di onde radio e computer per esaminare le strutture anatomiche interne del paziente. L'MRI è considerato un esame non invasivo, in quanto il paziente non è esposto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] e sul connesso modello di macchina, semplice o complessa. Le opere di riferimento che hanno fatto scuola sono la Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis in animalibus (1628) di William Harvey, in cui si dà conto della scoperta della ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] nelle incorniciature architettoniche e nei tagli prospettici, si muove un mondo popolato da figurine allungate, dalla tipologia anatomica nervosa e dai tratti raffinati che hanno fatto parlare di stile "neogotico" (Ferrari).
L'ampio orizzonte cui ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] Parigi, dove conobbe, tra gli altri, A. Louis, G.-L.-L. Buffon, J. B. Winslow, e poté acquisire una vasta esperienza anatomica e chirurgica. Il 25 ott. 1753 e :il 16 rnaggio 1754 espose due memorie innanzi all'Académie royale de chirurgie, ottenendo ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] e ad esso fosse deputato un lettore apposito.
L'A. morì a Padova nel 1603.
L'A. non si interessò alla ricerca anatomica, allora tanto in auge nello Studio di Padova. I temi della sua indagine rientravano nell'ambito di quella medicina umoralistica a ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...