(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] (R. F. Furchgott, 1983; P. M. Vanhoutte, 1989). Ma, come sopra accennato, la parete non consiste soltanto nelle sue strutture anatomiche e in queste loro funzioni: essa è in qualche modo anche in funzione del contenuto del vaso. Impensabile la parete ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] e deteriore. Si tratta, in ogni modo, di una rivoluzione nel concepire i fumetti e di sfruttare gli elementi d'impatto anatomico dei vari personaggi che si protrarrà per tutti gli anni Settanta e che in Italia può avere un riscontro in fumetti come ...
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Anatomista (n. San Severino Marche 1500 circa - m. 1574). Medico del cardinale Giulio Della Rovere, insegnò tra il 1555 e il 1568 a Roma alla Sapienza. Fu tra i primi a effettuare sezioni necroscopiche [...] alcuni organi (reni, denti). Tra le sue opere principali sono da annoverare la Epistola de auditus organo (1562), gli Opuscula anatomica (1563) e le Tabulae anatomicae che, rimaste inedite per un secolo e mezzo, furono pubblicate da G. M. Lancisi nel ...
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Medico, fisico (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, entrò in contatto con i circoli scientifici pascaliani che avrebbero dato vita all'Accademia delle scienze (1666). Osteggiato [...] E. Mariotte sull'agente fisico della visione. Il suo nome è legato alla scoperta, divulgata negli Experimenta nova anatomica (1651), della dilatazione ampollare (receptaculum chyli) da cui prende avvio il dotto toracico (o dotto di P.), effettuata ...
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Medico, nato a Ruvo di Puglia nel 1736, morto a Napoli nel 1822. Studiò medicina a Napoli, fu uno dei più chiari ingegni e dei più fervidi patrioti del tempo, osservatore acutissimo, insigne igienista, [...] iniziatore previdente di misure profilattiche contro la diffusione della tubercolosi; diede un contributo importantissimo anche all'anatomia patologica. Scoperse il nervo naso-palatino e nell'orecchio interno gli acquedotti del vestibolo e della ...
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HENLE, Friedrich Gustav Jakob
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Fürth in Franconia il 19 luglio 1809, morto a Gottinga il 13 maggio 1885. Fu allievo di J. Müller, l'insigne fisiologo, che lo chiamò [...] , nel 1852 a quella di Gottinga ove rimase fino alla morte. L'opera insigne di H. ha portato alla fisiologia e all'anatomia un contributo così considerevole che in quasi tutti i campi di queste discipline egli diede l'iniziativa a nuovi studî. Fu lo ...
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REGALIA, Ettore
Gioacchino Sera
Paleontologo, psicologo, antropologo, nato a Parma il 6 giugno 1842, morto a Genova l'11 dicembre 1914. Iniziati gli studî matematici, li dovette interrompere per impiegarsi [...] memorie, sulla fauna quaternaria (fra cui assai importante quella della grotta Romanelli); nel campo dell'antropologia anatomica con diverse memorie, fra cui notevoli quelle sulle anomalie numeriche delle vertebre; nel campo dell'antropologia etnica ...
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GIORDANO, Alfonso
Claudio Massenti
Anatomopatologo, nato a Lercara Friddi (Palermo) il 10 dicembre 1910, morto a Milano il 6 giugno 1990. Ha insegnato Anatomia patologica nelle università di Bari, di [...] temi concernenti la patologia ereditaria, la patologia del feto e del neonato, i tumori melanotici e la diagnostica anatomica e isto-patologica; particolare menzione meritano la monografia Le disencefalie (1939) e quella dedicata all'Avviamento alla ...
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invidia
Sentimento penoso, spesso incontrollabile, di diversa intensità ed espressione, che oscilla dalla semplice ostilità e malevolenza sino all’avversione più violenta e distruttiva verso chi possiede [...] psichica.
L’invidia del pene
L’ i. del pene, secondo Freud, sorge nella bambina in seguito alla scoperta della differenza anatomica dei sessi ed è la manifestazione del complesso di castrazione. Come se fosse stata privata del pene, la bambina si ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] allora ritenere che si tratti di una contusione. Possono invece aggiungersi altri sintomi, principalmente la deformazione del profilo anatomico e un rumore di scroscio o crepitio, che è imputabile allo strofinamento delle superfici ossee tra di loro ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...