Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] , anche se i dati di base sono di tipo morfologico e non dinamico. Anche in questo caso, la rappresentazione anatomica è assai dettagliata, grazie alla possibilità di eseguire valutazioni tridimensionali e al campo di vista ovviamente più ampio, che ...
Leggi Tutto
cheratoplastica
Grazia Pertile
Intervento chirurgico consistente nel trapianto di una cornea trasparente, o di una sua porzione, al posto di un’altra, opaca.
Indicazioni
La c. viene generalmente eseguita [...] caso di ferite perforanti o di fistole corneali, la c. ha finalità tettonica, mira cioè a ottenere una ricostruzione anatomica della parete dell’occhio. In alcuni casi l’intervento può essere eseguito a solo scopo estetico, per eliminare alterazioni ...
Leggi Tutto
SANTORINI, Giandomenico
Pietro Capparoni
Anatomista, nato in Venezia il 7 giugno 1681, ivi morto il 7 maggio 1737. Fatti gli studî generali presso i gesuiti, e datosi alla medicina, frequentò le università [...] , p. 108; P. Santorini, Vita di G. D. S., ibid., V, p. 265, e nella cit. ed. di M. Girardi, D. Sanctorini anatomici summi septemdecim tabulae, ecc.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, Napoli 1845-58; P. Capparoni, Profili di medici e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] classica, nella seconda parte la genetica diventa molecolare conseguendo risultati spesso inattesi, culminati nella conoscenza anatomica del genoma della nostra specie. Accanto ai biologi hanno partecipato e partecipano alle sue imprese scienziati ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] cattedra di logica che resse per tre anni. Il 13 ag. 1616 gli venne data la lettura della chirurgia e della anatomia (il B. svolse il corso di chirurgia leggendo opere galeniche: De vulneribus, poi De ulceribus, infine il De tumoribus praeter naturam ...
Leggi Tutto
linguistica R. dell’accento Fenomeno fonologico sincronico o diacronico che consiste nello spostamento dell’accento di una o più sedi vocaliche verso l’inizio della parola. In greco, la r. d’accento si [...] portare alla perdita dell’accento già primario. medicina R. miopatica Alterazione anatomica di tipo sclerotico degenerativo a carico di un organo o di una formazione anatomica appartenente al sistema muscolare. Esempi di r. si hanno nella malattia ...
Leggi Tutto
Fisica
Si dice di grandezze o proprietà relative a un certo sistema le quali dipendono dalla struttura e dalla natura del sistema e non da circostanze accessorie, come la scelta di un determinato sistema [...] -lacuna prodotte dall’agitazione termica e non alla presenza di impurità.
Medicina
In anatomia, muscolatura i., l’apparato muscolare che fa parte della struttura anatomica di un organo e le cui contrazioni ne modificano la forma oppure determinano ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] la stessa; b) t. eterotopico, se la sede è diversa; c) t. ausiliario, se l'organo viene collocato nella stessa regione anatomica ma senza asportare l'organo preesistente, cosicché le funzioni dei due organi si sommano.
Le cause e modalità del rigetto ...
Leggi Tutto
PSARONIUS
Paolo Principi
. Con tale denominazione generica (Corda) si indicano tronchi di Felci riferibili alla famiglia Marattiaceae, che si riscontrano nello Stefaniano e nel Permico dell'Europa centrale [...] talora un metro di diametro e denominate Starsteine per il loro aspetto screziato, dovuto alla particolare struttura anatomica.
I fusti silicizzati mostrano internamente una struttura polistelica assai complessa, risultante da un certo numero di ...
Leggi Tutto
chemocettore
Fiorenzo Conti
Recettore sensibile a variazioni della composizione chimica del sangue e di altri liquidi biologici. L’attivazione dei chemocettori, agendo sui centri nervosi del tronco [...] variazioni delle richieste metaboliche dell’organismo.
I chemocettori si distinguono, in base alla loro localizzazione anatomica, in chemocettori periferici e chemocettori centrali. I chemocettori periferici sono localizzati nei glomi aortici e ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...