GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] libera del nudo, poté arricchire la propria formazione, perfezionando le tecniche del disegno e lo studio della figura umana, dell'anatomia e della scultura. È quindi con un solido bagaglio culturale e notevole perizia tecnica che nel 1906 si recò a ...
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Architetto e medico (Parigi 1613 - ivi 1688), fratello di Charles, Nicolas e Pierre. Come architetto, è uno dei massimi rappresentanti della tradizione classicista favorita da Colbert contro la tendenza [...] de colonnes selon la méthode des anciens, 1683) ebbero grande diffusione. Come scienziato, attese allo studio dell'anatomia comparata e pubblicò varî notevoli saggi. Fu membro dell'Académie des sciences. Morì per un'infezione contratta eseguendo ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] dalla chiocciola. Con la vita terrestre, dagli Anuri in poi, all’orecchio interno si associa anche l’orecchio medio.
Anatomia umana
Nell’uomo il l. è scavato nello spessore della rocca petrosa dell’osso temporale, medialmente alla cassa del timpano ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] della statua antica del Gallo morente; un bassorilievo raffigurante Il conte Ugolino - lodato per lo studio accurato del vero e dell'anatomia del corpo umano - che gli procurò non solo la conferma del pensionato per il secondo anno, ma anche il primo ...
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FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] alla scuola di disegno istituita dall'università a sussidio dei futuri ingegneri-architetti e poi anche del corso d'anatomia per i medici. Il F. divenne l'allievo prediletto del Garavaglia e frequentò contemporaneamente con successo i corsi di ...
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BERLINO, Pittore di
P. Mingazzini
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, così chiamato da un suo capolavoro, un'anfora conservata a Berlino. La sua attività può stabilirsi fra il 500 ed il [...] ). Il Pittore di B. continua perciò la tradizione di Epiktetos, la cui eleganza, talora quasi fragile, è però in lui irrobustita nell'anatomia del nudo e nella sagoma dei vasi. E mentre per Epiktetos - come in genere per i pittori a figure rosse del ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] chiesa dei padri serviti a Genova. Finora è certa una sola sua opera, il Crocifisso, dal linguaggio minuto e dall'anatomia calibrata e composta, realizzato nel 1714 per la confraternita di S. Chiara a Bogliasco. Sulla base di questo confronto possono ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] febbr. 1805, con una lettera di presentazione di G. Bossi ad A. Canova, e si gettò con ardore a studiare l'antico e l'anatomia, frequentando i musei e l'Accademia di Francia, dove fu protetto dal direttore, il pittore G.G. Le Thière.
È da smentire la ...
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GORGIAS (Γοργίας)
M. B. Marzani
2°. - Scultore ateniese, figlio di Mallias, vissuto probabilmente nel II sec. a. C.
È noto solamente attraverso l'iscrizione su di un frammento di statua trovato a Minturno, [...] . Da quanto ci rimane si può vedere che la statua era pregevole per la vivacità del movimento e per lo studio dell'anatomia; si può avvicinarla a opere del tardo ellenismo. I caratteri dell'iscrizione indicano all'incirca il II sec. a. C.
Bibl.: A ...
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FAGGI, Alfeo
Margaret Zaffaroni
Tutto quello che sappiamo sulla vita di questo scultore fino al 1913 è ricavato da notizie fornite da lui stesso o dal figlio John in occasione di mostre durante la sua [...] per perfezionare la sua tecnica e per correggere una certa tendenza eclettica di cui era consapevole, studiando, tra l'altro, anatomia negli ospedali di Firenze. A un certo punto abbandonò la scultura a tutto tondo per dedicarsi al bassorilievo e al ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...