GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] le sue imitazioni di scheletri di animali fossili, ottenute con un impasto particolare, erano infatti richieste dai gabinetti di anatomia e zoologia.
Il sodalizio del G. con Jappelli si perfezionò nel 1837 allorché questi prese a realizzare, accanto ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] rilievo l'opera di cesellatore, particolarmente apprezzata nella statua bronzea detta la Piccola anatomia, modellata da Ercole Lelli, che per la bellezza e la perfezione anatomica della cesellatura fu inviata in dono il 6 genn. 1772 dall'Accademia di ...
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RIEHEN, Pittore di (Riehen Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo alla fine del Corinzio Arcaico e nel Medio (v. corinzi, vasi).
La Lawrence, esaminando una discussa serie di vasi, già raggruppati [...] da qui l'attribuzione degli studiosi ad un'unica mano - ma vi sono diversità di stile e di come è sentita l'anatomia degli animali. Per la Lawrence il Pittore di R. sarebbe soprattutto un decoratore, privo di vera ispirazione. Un pittore un poco più ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] study in Norwegian counties. Results from first screening, "Acta Medica Scandinavica", 1983, suppl. 675, pp. 1-104;
m. bussagli, Anatomia artistica, Firenze, Giunti, 1996;
id., A misura d'uomo. Leonardo e l'Uomo vitruviano, "Art e Dossier", 1999, 146 ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] discepolo di Francesco Hayez. Nel 1852 passò allo studio delle statue e della prospettiva. Nel 1853 frequentò i corsi di anatomia, vincendo il terzo premio per il gruppo di disegno della Sala delle statue con l’elaborato Accademia (conservato presso ...
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SISIPHOS, Pittore di
A. Stenico
Pittore vascolare protoitaliota della fase iniziale del gruppo B (protoàpulo), contemporaneo del Pittore della Danzatrice con il cui stile mostra somiglianza soprattutto [...] Pittore di S. ha qualche figura isolata felicemente trovata: caratteristiche sono le teste piuttosto grandi, curve leggermente in avanti: l'anatomia è corretta e piacevoli sono i volti, visti di prospetto e di tre quarti. Scorrevole è il disegno del ...
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ALTAMURA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico, detto così dal cratere proveniente da A. con raffigurazione di gigantomachia, conservato oggi a Londra. Il Pittore di A. appartiene a quel [...] e li affronta servendosi anche di un tratto diverso: più largo e accentuato di colore là dove vuole indicare un affossarsi della anatomia, più sottile invece nei contorni, ove i volumi sono messi in valore dal fondo scuro del vaso. Alcuni vasi che ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] , fu ammesso all'Accademia di Firenze: a scuola da Raffaele Bonaiuti, nel periodo 1851-52 studiò geometria, matematica, prospettiva e anatomia; nel 1852, per un breve periodo fu a Venezia, dove conobbe P. Selvatico; sospetto agli Austriaci per le sue ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , in Il Museo Davia Bargellini, a cura di R. Grandi, Bologna 1987, p. 137; V. Busacchi, Il rinnovamento del teatro anatomico dell'Archiginnasio bolognese e l'opera di S. G., in Strenna storica bolognese, XXXVIII (1988), pp. 75-84; A. Frabetti, Il ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] 1907). Dopo la terza guerra d'indipendenza il D. rientrò a Venezia.
Nel 1870 fu nominato professore di modello e di anatomia alla scuola d'arte applicata all'industria e nel 1879 passò all'Accademia di belle arti, dove insegnò per quarantacinque anni ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...