BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] anche il diploma di abilitazione all'insegnamento dei disegno. Nel 1912 esordi come illustratore disegnando le tavole per l'Anatomia plastica di C. Monguidi, edita da Battei (Parma), e due anni più tardi si trasferi a Milano, affrontando le ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] del tubetto pollinico nel suo percorso verso il sacco embrionale; dopo la fecondazione va incontro ad atrofia.
Medicina
In anatomia, muscoli o. sono due muscoli che hanno la loro inserzione di origine in corrispondenza della membrana o., sulla ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] allievo di A. Moja per i corsi di prospettiva e architettura elementare, di G. Desclos per ornato, di A. Gamba (1876-77) per anatomia, di E. Gamba per figura e di A. Gastaldi per pittura.
Terminati gli studi, il G. indirizzò la sua attività verso la ...
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Pittore (Liverpool 1724 - Londra 1806). Ebbe grande notorietà come pittore di cavalli e di soggetti sportivi, sebbene i suoi interessi spaziassero anche al ritratto (tipici i suoi ritratti all'aperto con [...] for british art, New Haven; e 1769, a smalto su rame, Londra, Tate Gallery). Dei suoi interessi scientifici per l'anatomia sono frutto il volume The anatomy of the horse (1766) e i disegni per A comparative anatomical exposition of the structure of ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] di Giuseppe Patania, fra i più celebri artisti palermitani del primo Ottocento, e nel contempo seguì le lezioni di anatomia chirugica che Giovanni Gorgone teneva allora nell'università di Palermo, oltre ai corsi dell'Accademia del nudo.
Attraverso un ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] come allievi I. Affanni, T. Bandini, e persino il Bertolini si recò a Parma a osservare le sue tavole di anatomia (studi di nudi in terracotta della sua scuola si conservano ancora all'Accademia di Belle Arti); essa dovette cessare solamente quando ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] e come si verificano le illusioni ottiche. L'analisi della natura fisica della luce e del colore, dell'anatomia e della fisiologia dell'organo visivo e della psicologia della percezione visiva, che nell'Antichità era stata affrontata principalmente ...
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ACHILLE, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della seconda metà del V sec. a. C. così denominato da una splendida anfora, trovata a Vulci e conservata oggi nei Musei Vaticani, in cui [...] maniera risente molto dello stile del cosiddetto Pittore di Berlino, soprattutto in una descrittività accentuata delle figure e della loro anatomia, di cui l'esempio più esplicito è il cratere a campana di New York. Le opere della sua maturità - e ...
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SARPEDON, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota del gruppo B (protoàpulo); è denominato dal soggetto del cratere a campana di New York.
Benché pochi pezzi, e fra essi alcuni frammenti non [...] ottiene anche le ombreggiature, ecc.) in gran parte affidati alla policromia con colori aggiunti. Si palesa buon disegnatore sia nell'anatomia che nei panneggi delle figure: i volti dei personaggi del mito sono assai fini ed è presente su essi una ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] leggere gli studi sul lume e sull’ombra del Ms. C dell’Institut, circa 1489-1490, e i già citati studi anatomici di Windsor, i più rifiniti dei quali sembrano già pensati per essere incisi in una pubblicazione (lasciando intuire una interazione tra ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...