GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] (Priorità di fatti e di direttive), Milano 1935, pp. 129, 200; G. Lambertini, Dizionario anatomico (Anatomici e morfologi e loro trovati), Napoli 1949, pp. 242, 399; L. Testut, Anatomiaumana, V, Torino 1949, pp. 407, 416; C.H. Best - N.B. Taylor, Le ...
Leggi Tutto
CIARDI-DUPRE, Giovanni
*
Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] per tornare a Firenze, riprese l'attività scientifica e didattica: incaricato dell'insegnamento e della direzione dell'istituto di anatomiaumana normale nell'università di Siena per tre anni, poi nell'anno accademico 1947-48 nell'università di Parma ...
Leggi Tutto
GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] e morfogenesi, il G. si segnalò per la sua brillante attività di ricercatore nel campo dell'anatomiaumana e in quello dell'anatomia comparata.
Particolarmente accurata fu la sua osservazione sulla struttura della mucosa che riveste la cassa del ...
Leggi Tutto
CIVININI, Filippo
*
Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] -35 fu chiamato a Pisa come dissettore anatomico e nel 1836 divenne professore di anatomiaumana in quell'ateneo. Fondò e diresse il Museo anatomico-fisio-patologico pisano, grandiosa raccolta di preparati anatomici che nel 1841 possedeva 1.327 pezzi ...
Leggi Tutto
GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] di particolari e con puntuali riferimenti scientifici.
Di tono "lucreziano", con precise e ampie descrizioni basate sull'anatomiaumana, Hahnemannus raccolse molti consensi e fu lodato, oltre che dallo stesso Hahnemann, dal francese naturalista Ch.-A ...
Leggi Tutto
CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] di Modena, interessandosi in modo particolare di anatomiaumana normale e di anatomia comparata, quindi di anatomia patologica, che coltivò sotto la guida di T. Carbone, divenendo allievo interno nell'istituto da questo diretto. Laureatosi nel 1901, ...
Leggi Tutto
BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] (pubbl. Venezia 1802-1810), per cui fornì anche quarantotto disegni incisi da altri (poi ristampate nel 1835 col titolo Anatomiaumana completa e con altri rami); notevoli anche varie incisioni per la Grande collezione storica di Rollin, Crevier e Le ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] , dopo aver superato il relativo concorso per esami venne nominato, con r.d. del 22 nov. 1863, settore di anatomiaumana normale e aggregato alla facoltà medica dell'Università genovese. Il 1° nov. 1871 ottenne, con decreto ministeriale, il titolo ...
Leggi Tutto
BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] e, in un secondo momento, della raffinata ricercatezza formale delle opere del Van Dyck. Ma la profonda conoscenza dell'anatomiaumana fece sì che egli, pur senza sfuggire del tutto al fare manierato del tempo, riuscisse a raggiungere un equilibrio ...
Leggi Tutto
FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] medici "filosofi" ben preparati e ottimi conoscitori dell'anatomiaumana.
Aderente alla teoria del controstimolo sostenuta da G lo studio profondo della struttura e delle funzioni del corpo umano costituisse l'unico, valido principio su cui basare la ...
Leggi Tutto
anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...