Anatomopatologo e paleontologo italiano, nato a Boulogne sur Mer (Francia) il 4 maggio 1915. Ha svolto la maggior parte della carriera nell'università La Sapienza di Roma: laurea in Medicina e chirurgia [...] La Sapienza dal 1968, nella cui facoltà di Scienze ha insegnato per incarico Paleontologia umana (1960-63). Premio E. Marchiafava per l'Anatomia patologica (1949); premio A. Feltrinelli (1964) dell'Accademia Nazionale dei Lincei per le scienze ...
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Nato nel 1533 in Acquapendente (nella allora diocesi di Orvieto), morto il 21 maggio 1619 in Padova. Figlio di Fabricio, di famiglia nobile, ma decaduta; recatosi intorno al 1550 a Padova, poté attendere, [...] di lui nella biologia va considerata sotto il triplice punto di vista dell'anatomia, dell'embriologia e della fisiologia umane e comparate; ed è soprattutto nell'anatomia comparata, della quale viene non a torto ritenuto tra i fondatori, e nell ...
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È l'infiammazione acuta delle ghiandole linfatiche che può essere dovuta a diversi agenti morbosi (v. linfatico, sistema). Sono particolarmente note le due forme seguenti, l'una nella patologia umana, [...] f. Tierheilkund, XIV (1888), p. 172; L. Baruchello, Società veterinaria del Veneto, Udine 1886; id., in Giornale di anatomia fisiologica e patologica degli animali domestici, settembre 1887; P. Oreste, Malattie infettive degli animali, 3ª ed., Napoli ...
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Medico, nato a Pietracamela (Teramo) il 29 aprile 1866, morto a Salice Terme il 19 settembre 1931. Laureato in medicina a Roma nel 1890, assistente e poi aiuto e libero docente, ottenne per concorso (1904) [...] mancanza d'ogni rapporto di essa con la malaria umana; la determinazione del significato biologico della fase semilunare del Mediante contributi varî estese l'esperienza di casistica anatomo-patologica e divulgò partecipando a trattati, il dottrinale ...
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Biologo, fratello del precedente, nato a Livorno il 17 agosto 1878, laureato a Bologna nel 1901, professore (1917) di zoologia, anatomia e fisiologia comparate nell'università di Sassari, donde passò a [...] basi delle conoscenze dello sviluppo. Portò contributi notevoli alla genetica, illustrando una nuova forma di eredità della specie umana (eredità ologinica) e analizzando il contrasto che apparentemente esiste fra evoluzione ed eredità, ne ricavò una ...
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INDICE (lat. index; fr. index; sp. índice; ted. Zeigefinger; inglese forefinger)
Riccardo Dalla Vedova
Anatomia. - È il secondo dito della mano umana; segue al pollice, oltre che per topografia, anche [...] per importanza funzionale: esso infatti partecipa tanto alla prensione "a pinza" e "ad anello" quanto a quella "a uncino" (v. mano), con tale attività che il suo valore professionale è ragguagliabile a ...
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Embriologo belga, nato a Dampremy il 7 luglio 1893. Laureato in medicina nel 1919 fu assistente presso l'Istituto di anatomia dell'università di Bruxelles, quindi incaricato di diversi corsi di lezioni. [...] È professore ordiriario dal 1929 e dirige dal 1931 l'Istituto di anatomia ed embriologia umana dell'università di Bruxelles.
Ha largamente contribuito alla conoscenza di importanti problemi della fecondazione e della partenogenesi, ma soprattutto la ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] dimensioni nell'uomo.
I primi studi di anatomia comparata del cervelletto dei Mammiferi e un'accettabile può essere basata sul numero di 1010 neuroni presenti nella corteccia cerebrale umana (v. von Economo e Koskinas, 1925, e conteggi non pubblicati ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] nel 1929 un biologo francese buon conoscitore dell'anatomia comparata, L. Vialleton, poteva scrivere un libro che ‟l'immagine di fantastiche origini animalesche e meccaniche della umanità [...] non solo non vivifica l'intelletto, ma mortifica l' ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , XVI, pp. 375-381.
Squartini, F., Maltzeff, N., Nuovi orientamenti in tema di cancerogenesi duodenale umana, in ‟Lavori dell'Istituto di Anatomia e Istologia Patologica, Università degli Studi, Perugia", 1956, XVI, pp. 323-347.
Squartini, F., Olivi ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...