GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] arti in Modena, 1872, t. XIII, sez. di lettere, pp. 3-32; A. Carruccio, Dei meriti speciali del cav. prof. P. G. considerato quale insegnante l'anatomia umana normale, in Lo Spallanzani, X (1872), pp. 413-442; P. Sangiorgi, La scoperta e la relazione ...
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RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] magistrale ottenuto l’anno seguente presso la Reale Scuola normale di Catanzaro, si trasferì a Napoli, dove conseguì 4, Memoria VIII).
Nei primi anni della sua carriera studiò l’anatomia di un turbellario parassita, mentre tra il 1905 e il 1930 ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] di morfologia e morfogenesi del sistema circolatorio nel 1935-36, nel 1936-37 ebbe gli incarichi dell'insegnamento di anatomia umana normale sistematica per i laureandi dei corsi di laurea in scienze naturali e in farmacia e di quello di istologia e ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] 1940, pp. 95 ss.).
Nel 1912 diede alle stampe, a Pavia, la sua tesi di libera docenza in anatomia umana normale, un lavoro sulla citologia delle ghiandole surrenali condotto all'istituto milanese del Livini: Studio citologico sui corpi surrenali ...
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TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] ). Tenchini fu inoltre autore di alcuni importanti libri di testo che ebbero ampia diffusione, un Compendio di anatomia umana normale, arricchito, nella seconda edizione (Milano 1901) da 163 figure, e un Corso di embriogenesi (Parma 1905), corredato ...
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TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] agli studenti, che assiduamente frequentavano il suo corso di due anni, durante i quali tracciava tutta l’anatomia patologica normale e speciale, comprese le patologie derivate da parassiti animali e vegetali, che solo in quegli anni cominciavano ...
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MELDOLESI, Gino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Vicenza il 2 sett. 1892, primo dei due figli (il secondo, Gastone, minore di 5 anni, divenne a sua volta medico e cattedratico) di Ugo, originario della [...] Pigafetta nel 1910, nello stesso anno si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Padova. Allievo interno dell’istituto di anatomia umana normale diretto da D. Bertelli, fin dal primo anno del corso si dedicò all’osservazione ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] dal sifiloma, consigliando lavaggi per la prima e polvere di precipitato mercuriale per il secondo.
Gli studi di anatomia umana normale e patologica furono quelli che maggiormente appassionarono il B., e ad essi è in effetti legato il suo nome ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] . Bizzozero, nel cui istituto si dedicò a lavori di istologia normale, e quindi di A. Mosso, di cui - presso l università organizzò e diresse, nell'ambito dell'istituto di anatomia patologica, una sezione di patologia sperimentale. Svolse inoltre ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] la bottega di un artista locale, D. Jollo, che gli insegnò l'anatomia e le prime nozioni di modellato. Nel 1915 s'iscrisse al regio solenni piani dei blocchi architettonici trovano il loro normale sviluppo nell'episodio scultoreo".
Questo senso d ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...