PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] De Filippi, Camillo Golgi e William Sharpey.
Al fianco di Scarpa lavorò all’accrescimento delle collezioni di anatomianormale, patologica e comparata, realizzando con cura e perizia tecnica un numero straordinario di preparati, e succedendo al ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] a indirizzo morfologico, Contributo sperimentale allo studio della mucosa gastrica, pubblicato su Ricerche fatte nel laboratorio di anatomianormale della R. Università di Roma ed in altri laboratori biologici, X (1904), pp. 63-95, seguirono numerosi ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] di Scarpa, tenendola poi per un quarantennio. Seguendo la tradizione segnata da Scarpa, si dedicò con impegno allo studio dell’anatomianormale e patologica.
Di quest’attività è testimonianza la ricca raccolta di preparazioni del suo gabinetto di ...
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Nel sistema nervoso centrale dei Vertebrati, qualsiasi formazione di sostanza bianca, a forma di fascio, banderella o lamina, che attraversando la linea mediana associa due zone, per lo più omologhe, dell’asse [...] degli Invertebrati (Anellidi, Molluschi).
Si chiama c. anche il punto dove due parti si uniscono tra loro. In anatomianormale: c. labiale, ciascuno dei due angoli formati dall’unione del labbro inferiore col superiore; c. delle palpebre, ciascuno ...
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In medicina, ogni riduzione, normale o patologica, del calibro di un organo cavo o tubulare; nei r. patologici si parla anche di stenosi (➔). R. esofagei In anatomianormale sono tre: all’altezza della [...] cartilagine cricoide, dell’arco aortico e del diaframma. R. uretrali In patologia, stenosi del canale uretrale, che si riscontrano prevalentemente nell’uomo. Di origine congenita, traumatica o infiammatoria, ...
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Medico e anatomista (Hanau 1614 - Leida 1672), detto Sylvius, it. Silvio. Professore a Leida, vi instaurò l'insegnamento della clinica medica, coltivando anche l'anatomianormale e patologica. Uno dei [...] primi sostenitori della circolazione del sangue e tra i principali esponenti della iatrochimica, alla sua scuola si formarono uomini come N. Stenone, J. Swammerdam, R. De Graaf. Le annotazioni sul cervello ...
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GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] la rinascita della ginecologia, è notevole per il numero e per l'importanza degli scritti che riguardano sia l'anatomianormale e patologica dei genitali femminili, sia la clinica delle malattie muliebri.
Specialmente degne di nota sono le seguenti ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] arterografico e flebografico sul cadavere; e ciò sia per ottenere la soluzione d'importanti problemi relativi all'anatomianormale, ed eventualmente patologica, del sistema vasale, come quelli relativi alla distribuzione dei vasi in certi organi e ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] svolgono nel campo della scienza sperimentale e della clinica medica. L'anatomianormale e l'anatomia patologica ebbero in quest'epoca insigni rappresentanti (v. anatomia: Anatomia patologica): il più grande degli scienziati di quest'epoca fu senza ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] .
Generalità. - Il sistema osseo è studiato in uno speciale capitolo dell'anatomianormale, cioè nel capitolo dell'osteologia (dal gr. ὀστέον "osso" e λογός "discorso"), ed è formato da un grande numero di organi detti ossa, il cui ufficio è quello ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...