PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] ma ribollenti e allucinate, colte in una stravolta anatomiadella coscienza.
Nel 1742 Pianca venne censito nella casa 1748. L’evento sconvolse una vita già tormentata, alla malinconia si aggiunsero difficoltà quotidiane: la Pazienza di Giobbe per i ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] statue), di E. De Fabris (prospettiva), di L. Paganucci (anatomia) e da ultimo, alla Scuola superiore di pittura, oltre che lui la speranza e i disegni della vita, di far trapassare un tal sentimento malinconico nel suo contrario: un inaspettato ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] bronzeo nelle teste scorciate di sott'insù e nella robusta anatomia dei personaggi, una glittica sottigliezza nei profili angelici dalle a fili d'oro della Carrara di Bergamo a quella di Brera, soffusa della soave malinconiadella S. Giustina. Per ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] contro le sue tendenze alla contemplazione ed alla malinconia, la scelta della sposa, favorita da Mazzarino e da Luigi XIV dall'insegnamento della filosofia a quello dell'anatomia; nelle proibizioni opposte alla pubblicazione della traduzione di ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] autobiografica si può leggere il disgusto del poeta per l'anatomia, che lo indusse a lasciare gli studi e l'università autunnale.
Il tema della nostalgia e dell'impossibilità del recupero del tempo trascorso anima di dolce, malinconica poesia le tre ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] S. Giacomo, Zacchia scambiò osservazioni sull’anatomia degli ermafroditi (p. 502). Da parte terapia dei mali affini alla malinconia. Molte le edizioni successive, di medici attivi a Roma all’epoca della peste del 1656 (cfr. Archivio apostolico ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] della facoltà di medicina, con predilezione per l'anatomia e poi la psichiatria, e infine le lezioni di scienze sociali dell e vicine ai romanzi, ma spesso addolcite da una malinconia d'atmosfera crepuscolare.
Citiamo come esempi relativi Bechésce e ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] : certamente questa tragedia aggravò la sua tendenza alla malinconia.
Anche se il meticoloso modo di dipingere del C materiali dell'Ist. delle Scienze, catal., Bologna 1979, p. 151), erede di G. G. Sbaraglia, l'illustre anatomistadell'università ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] malinconia, che blocca l'incipiente tumulto fantastico della piccola folla raggruppata nella zona inferiore della . E l'applicazione da parte di G. allo studio dell'anatomia - con pratica diretta della dissezione, come ricordato da Vasari (V, p. 166 ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] a rendere con La strada di Swann il titolo del primo volume della Recherche, che la L. traduce sotto la sua assistenza.
Ebrea dal appena sparato al marito: un racconto di una malinconia cinerea, scritto affidandosi ai propri nervi indolenziti. Vince ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...