MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] una sala della di lui villa al Ponte alle Mosse dal pittore C. M., Firenze 1836), stampato per le nozze di Anatolio con Matilde Bonaparte.
Le vicende di Psiche vi erano raffigurate in 12 comparti riquadrati da cornici in stucco dorato eseguite dall ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] il padre risale però al 914.
Il testamento di Docibile (I) ci permette di sapere che G. aveva due fratelli, Leone e Anatolio (che nel 924 figurava come duca di Terracina), e quattro sorelle, Bona, Maria, Eufemia e Megalu.
G., seguendo l'esempio di ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] eccellenti doti di ritrattista.
Al 1855 data il suo ingresso al caffè Michelangelo (introdottovi dal fratello maggiore Anatolio, detto Cinci, pittore e musicista prematuramente scomparso), dove strinse legami di amicizia con il gruppo dei macchiaioli ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] , alternate a fregi, simboli e ornati - della porta lignea della cappella di S. Donato ordinatagli dal principe Anatolio Demidoff (1855) e presentata a Firenze nell'esposizione italiana del 1861.
Già dieci anni innanzi un bassorilievo rappresentante ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] danese in alcune opere romane (Kai Sass, 1963; Ead., 1965).
Dopo la morte di Demidov, Tadolini scolpì il busto del figlio Anatolio Demidov, abbozzato a Pisa, occasione in cui il conte più giovane gli chiese un monumento per il padre a Firenze, in ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Bogliasco (1880) conservata al castello ducale di Agliè (TO).
Probabilmente tra il 1863 e il 1864, assieme a Pittara e Anatolio Scifoni, Pastoris soggiornò a Parigi per circa un anno, dove ebbe modo di ammirare e copiare le opere di Camille Corot ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] e si rifugiò prima nel Regno di Sardegna e poi a Firenze, dove, introdotto in società dal principe russo Anatolio Demidoff, fu in stretto contatto con gli ambienti liberali e ricevette importanti incarichi professionali: ruppe con l’aristocratico ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] universale, la cui compilazione lo impegnò per diversi anni fra il 1840 e il 1849.
Alla gioia della nascita del figlio Anatolio nel 1842, seguì due anni dopo il dolore per la perdita della moglie.
Nel periodo dell’esilio toscano, come lui stesso ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] la proposta di una edicola (cfr. Ricordi di architettura, I[1878], 1, tav. 4), per la statua del principe Anatolio Demidoff scolpita da L. Bartolini, dove tuttavia il piglio monumentale del contenitore sovrasta certamente il contenuto. Si devono poi ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] . Papa Leone aveva energicamente protestato contro questa che considerava una prevaricazione da parte di Costantinopoli; il patriarca Anatolio allora, sostenuto dall’imperatore Marciano, aveva inviato a Roma una lettera di scuse, ma di fatto il ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...