La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] traduzione di due opere di diverso valore scientifico: Kitāb Filāḥat al-arḍ (Libro della coltura dei terreni) compilato da Vindanio Anatolio di Berito (l'attuale Beirut) nel IV sec. e il Kitāb al-Filāḥa al-rūmiyya (Libro dell'agricoltura bizantina ...
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Si chiamava così dapprima colui che faceva da intermediario tra due persone le quali, stando lontane, dovevano trattar di affari (ἀπόκρισις nel senso di "affare, incombenza" è frequente nella bassa grecità); [...] conoscono i nomi di parecchi apocrisarî pontificî: Vigilio, Pelagio e Gregorio (poi tutti e tre papi), Sabiniano, Anatolio, ecc. Oltre all'ufficio di ambasciatori avevano talora altri incarichi, come di giudicare cause ecclesiastiche, presiedere ai ...
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PORTOFERRAIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Città e porto principale dell'Isola d'Elba, già capoluogo del circondario omonimo [...] di stile neoclassico per collocarvi le reliquie del grande imperatore, da lui raccolte. Ma dopo la morte del principe Anatolio il figlio Paolo fece vendere all'asta i preziosi ricordi napoleonici che andarono così dispersi.
Bibl.: E. Repetti, Diz ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] in cui il canone fu sancito, protestarono immediatamente. Leone, richiesto di approvarlo dai Padri, da Marciano, da Pulcheria e da Anatolio, non solo non l'approvò, ma in una lettera a Pulcheria "per autorità del b. Pietro apostolo, con definizione ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] commentato un frammento, per giungere alla conclusione che Diofanto sarebbe stato un amico di un certo Anatolio, identificato – sempre da Tannery – come Anatolio di Alessandria. Si tratta di colui che nel 270 divenne vescovo di Laodicea (Siria), che ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] con Menas, che aveva accettato di sottoscrivere l'editto. Ma fin dalle prime fasi del dibattito P., insieme al diacono romano Anatolio, si rivolse a Ferrando, diacono di Cartagine e discepolo di Fulgenzio di Ruspe, per conoscere la sua opinione sulla ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] danese in alcune opere romane (Kai Sass, 1963; Ead., 1965).
Dopo la morte di Demidov, Tadolini scolpì il busto del figlio Anatolio Demidov, abbozzato a Pisa, occasione in cui il conte più giovane gli chiese un monumento per il padre a Firenze, in ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Bogliasco (1880) conservata al castello ducale di Agliè (TO).
Probabilmente tra il 1863 e il 1864, assieme a Pittara e Anatolio Scifoni, Pastoris soggiornò a Parigi per circa un anno, dove ebbe modo di ammirare e copiare le opere di Camille Corot ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] e si rifugiò prima nel Regno di Sardegna e poi a Firenze, dove, introdotto in società dal principe russo Anatolio Demidoff, fu in stretto contatto con gli ambienti liberali e ricevette importanti incarichi professionali: ruppe con l’aristocratico ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] universale, la cui compilazione lo impegnò per diversi anni fra il 1840 e il 1849.
Alla gioia della nascita del figlio Anatolio nel 1842, seguì due anni dopo il dolore per la perdita della moglie.
Nel periodo dell’esilio toscano, come lui stesso ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...