Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] materiale indica che il teatro risentiva fortemente degli elementi ellenistici provenienti, nel I sec. a. C., dalla Siria e dall'Anatolia. Particolare rilievo va dato alla scoperta di una lastra marmorea con il nome di Ponzio Pilato. È questa l'unica ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] a c. dipinta vengono elaborate indipendentemente dal resto dell'Italia, con originaria influenza egeo-balcanica ed egeo-anatolica. Nella cultura di Serraferlicchio (Agrigento) la c. dipinta in nero opaco su rosso violaceo lucido, presenta una ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] altezza di alcuni tell, ad esempio Susa con 30 m di altezza su una collina naturale di 8-9 m, Alisar in Anatolia con 29 m sul terreno rialzato.
I metodi della ricerca dei tell, che contengono spesso oltre 20 strati di costruzioni, sono molteplici ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] due o tre vani ciascuno, allineati e in successione.Un b. selgiuqide è stato rintracciato nella fortezza di Alara in Anatolia. Risalente alla metà del sec. 13°, esso ripropone ancora aspetti dei più antichi b. siriani, come il vestibolo costituito da ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] maggior parte nei musei sovietici.
Un uso ancora più esteso di rappresentazioni di a. si ebbe da parte degli artigiani che in Anatolia e in Iran producevano, in forma di stelle e croci, le ceramiche mīnā᾽ī, caratteristiche per la loro cottura a bassa ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , spesso con un ordine di nervature verticali a foglie di palma sul bordo superiore dei muri.
2. Medio Oriente, Anatolia, Siria. - Nelle suddette regioni la colonna ha avuto nell'architettura esterna una importanza minima o addirittura nulla. Per ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] ai Selgiuqidi di Rum, dinastia turca di origine centroasiatica, costretta a dotarsi di una propria flotta allorché si insediò in Anatolia. Si tratta del porto di Alanya, la Kalonoros dei bizantini, ove 'Alā' al-Dīn Qayqubād (1219-1237), il più grande ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] rinforzati da travi, su fondamenta in pietrisco, secondo una tecnica caratteristica delle costruzioni della Siria settentrionale e dell'Anatolia. L'ingresso; nel centro della torre, era bloccato da tre porte tra sporgenze delle pareti (v., più tardi ...
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LARISA sull'Hermos (Λάρισα)
A. M. Mansel*
Città dell'Eolide asiatica, presso l'odierno villaggio di Buruncuk, a 30-40 km circa a N di Smirne, posta su una stretta e piatta striscia collinosa che domina [...] contaminazione del tipo di casa a mègaron col tipo peristiliato. L'ultimo colpo venne inflitto a L. dai Celti che invasero l'Anatolia nel 279 a. C. La città rimase per molti secoli una rovina (cfr. Strab., xlii, 3, 3) e fu riportata alla luce ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] a. C., attribuibili ad una comunità di cacciatori-guerrieri a contatto forse con le più antiche culture agricole dell'Anatolia sud-orientale (Mersin) e in possesso di pitture parietali stilisticamente affini a quelle dei cacciatori nordafricani e del ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...