Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] è stata proposta da S.K. Kozłowski per le industrie del primo Olocene (tardo Pleistocene) del Caucaso, dell'Anatolia orientale, fino ad aspetti dell'Asia Centrale. Lo stesso complesso è anche conosciuto nelle steppe circumpontiche e in Crimea ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] italica. Architettura etrusca, Bergamo s. d.; R. Paribeni, Architettura dell'Oriente Antico (Egitto, Mesopotamia, Anatolia, Persia, Siria), Bergamo s. d.; R. Billig, Chronologische Probleme der römischen Konkretverkleidung, in Opuscula Archaeologica ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] area iranica nella seconda metà del sec. 13° - quando cioè, a causa dell'emigrazione di molti artigiani verso l'Anatolia e la Siria, andò determinandosi nella regione un periodo di temporaneo declino seguito da un progressivo spostamento dei centri ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] produzione del cotone si affermò più tardi, tra il IX e il X secolo, nelle regioni del Levante, particolarmente nell'Anatolia meridionale e in Siria, ma anche in Andalusia, in Sicilia e nella stessa Mesopotamia. Baghdad e Mossul divennero centri ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] convento di S-O, al Dayr, al-Bāra).Nella Mesopotamia, legata artisticamente tanto alla Siria quanto alla penisola anatolica, si trovano per altro alcune peculiarità architettoniche, in parte desunte dalla Persia sasanide. La regione, inoltre, se non ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] di Timur Lang (Tamerlano, 1370-1405), il quale, a cavallo tra XIV e XV secolo, si era impadronito dell’Anatolia e aveva interrotto l’avanzata ottomana in Occidente. La città di Costantinopoli fu definitivamente conquistata nel 1453 sotto il comando ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] popolazioni in Europa e nel Vicino Oriente. La pecora fu addomesticata nell'Asia occidentale quasi 11.000 anni fa, quando in Anatolia e in Iran si cominciavano ad allevare le capre. Nei millenni successivi, greggi di pecore e capre si trovano anche ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] scambi sino alla fine dell'età del Bronzo e convertite regolarmente nei contemporanei valori correnti di Siria, Palestina, Anatolia. È quindi più giustificato adesso supporre che i piedi ponderali greci abbiano le proprie radici, piuttosto che da ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] alfabeticamente, con numerosi aneddoti e notizie sulle loro città di appartenenza.Numerose sono le f. sui domini selgiuqidi di Anatolia, a cominciare dal monumentale trattato di Ibn Bībī (sec. 13°), f. notevole anche per le informazioni sul regno ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 36. Per il rescritto di Massimino alla città di Tiro in Fenicia cfr. Eus., h.e. IX 7. Per i rescritti alle città anatoliche di Arykanda in Licia e Colbasa in Pisidia cfr. rispettivamente le iscrizioni in IK XLVIII 12 e AE 1988, 1046; cfr. S. Mitchell ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...