Iraq
Claudio Cerreti
Fiumi di acqua e di petrolio
Due grandi fiumi ‒ a ovest l'Eufrate, a est il Tigri con i suoi affluenti, come i due Zab e il Diala ‒ tagliano il deserto: la "terra in mezzo ai fiumi" [...] 'Eufrate l'altopiano aridissimo del Deserto Siriaco; a est del Tigri le pendici dei Monti Zagros; a nord i monti dell'Anatolia sudorientale: l'aria umida non raggiunge l'Iraq, che ha un clima continentale e quasi desertico. Eccetto che sugli Zagros ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] IV millennio: la sua coltivazione è documentata paleobotanicamente in siti del Bronzo Antico in Siria-Palestina, nell'Egeo e in Anatolia. Vinaccioli non carbonizzati sono stati ritrovati a Nimrud e a Hasanlu in Iran in siti del I millennio. Le fonti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Siria-Palestina del Tardo Bronzo) dotata di un frantoio per olio e dall'aspetto di torrione ben munito. Nell'Anatolia hittita il territorio agricolo ospita fattorie palatine (assegnate a maggiorenti) e "case del sigillo" cioè magazzini di smistamento ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] a Susa sono state riconosciute attività edilizie monumentali. In Azerbaigian, Hasanlu e Dinkha Tepe le ceramiche mostrano legami con l'Anatolia, il Caucaso, la Siria e la Mesopotamia del Nord. Il tramonto degli Elamiti coincise con una generale crisi ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] secondo l'alfabeto turco moderno (successivo alla riforma di M.K. Atatürk); solo per i nomi di alcuni sovrani selgiuchidi anatolici è stata fornita la doppia trascrizione, in turco moderno e in arabo. Per quanto riguarda i territori centro-asiatici e ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] sua opera fu continuata dal figlio Vaballato, sotto la tutela della madre Zenobia: furono occupati l’Egitto e l’Anatolia, mentre l’autorità di Roma era formalmente disconosciuta (271). In conseguenza di ciò, l’imperatore Aureliano intervenne in forze ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] la fascia siro-palestinese (Annali di Thutmosis III; Papiro Anastasi I: ANET, 475-79) e dati hittiti per l'Anatolia di più difficile ricollocazione sul terreno. Un itinerario medioassiro scandisce le tappe di un percorso in Alta Mesopotamia. Un ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] seguita alla morte di Basilio II permise ai Turchi Selgiuchidi di occupare Armenia, Mesopotamia, Cappadocia e parte dell’Anatolia. Frattanto in Occidente i Normanni s’impadronivano dell’Italia meridionale e assalivano l’Impero in Epiro. L’energia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] dell'Impero proto- e mediobizantino" si intende l'insieme delle vicende politiche, culturali e religiose del territorio che include l'Oriente anatolico fino all'Armenia e tutta la regione siro-palestinese, fra il IV e gli inizi del XIII secolo, dalla ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] più compendiari, che nella fase finale arrivano al simbolo astratto.
Mare di L. Parte orientale del Mediterraneo limitata a N dalle coste dell’Anatolia, a E da quelle di Siria, Libano e Israele e a S da quelle dell’Egitto; a O confina con lo Ionio e ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...