L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] a Susa sono state riconosciute attività edilizie monumentali. In Azerbaigian, Hasanlu e Dinkha Tepe le ceramiche mostrano legami con l'Anatolia, il Caucaso, la Siria e la Mesopotamia del Nord. Il tramonto degli Elamiti coincise con una generale crisi ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] peraltro nel complesso del territorio ove la totalità delle popolazioni continuava a parlare l'arabo. In una terza regione, l'Anatolia, lo stato selgiuqide di Rūm, trasformato all'inizio del sec. 14° in provincia dell'impero Ilkhanide di Persia, fu ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] 1927-1948; A. Issa Bey, Histoire des Bimaristans (Hôpitaux) à l'époque islamique, Cairo 1928; A. Gabriel, Monuments Turcs d'Anatolie, 3 voll., Paris 1931-1938; A. Süheyl, Sur l'histoire des hôpitaux en Turquie du Moyen Age jusqu'au XVIIe siècle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Viaggiare in Mesopotamia
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel variegato paesaggio mesopotamico, i piccoli e i grandi centri [...] Tigri e dall’Eufrate, si passa ad est ai monti degli Zagros e al plateau iraniano; a nord si trova l’altopiano anatolico, mentre ad ovest si estende un impervio e immenso deserto, costellato da occasionali oasi. Dal deserto si passa alla steppa, poi ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] secondo l'alfabeto turco moderno (successivo alla riforma di M.K. Atatürk); solo per i nomi di alcuni sovrani selgiuchidi anatolici è stata fornita la doppia trascrizione, in turco moderno e in arabo. Per quanto riguarda i territori centro-asiatici e ...
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ALDOBRANDINI, Aldobrandino
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Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] quindi lo lasciò rientrare a Malta. Di là l'A. ripartì per compiere con cinque galere un'incursione lungo le coste dell'Anatolia meridionale, nel corso della quale distrusse una galera turca. Nella primavera del 1618, inoltre, entrò nel porto di Susa ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] che l'agricoltura stabile abbia fatto la sua comparsa intorno al 7000 a. C., e forse prima, a Cayonu Tepesi nell'Anatolia sudorientale, dove farro, farragine, legumi, pecore e forse capre facevano parte dell'economia. Tracce più chiare di un'attività ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] i Pā Minār at Zavāra. A Redating and an Analysis of Islamic Iranian Stucco, II, The Art or the Saljūqs in Iran and Anatolia (Islamic Art and Architecture Series, 4), a cura di R. Hillenbrand, Costa Mesa 1994, pp. 59-66; R. Shani, Stucco Decoration in ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ittita, "Athenaeum", 47, 1969, pp. 7-20.
‒ 1971: Archi, Alfonso, The propaganda of Hattušiliš III, "Studi Micenei ed Egeo-Anatolici", 14, 1971, pp. 185-215.
Bottéro 1981: Bottéro, Jean, Divinazione e razionalità, a cura di Jean-Pierre Vernant, Torino ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] si tratta di quattro mausolei del sec. 12°) testimoniano, tra gli altri, questa tendenza. Tuttavia sono i c. dell'Anatolia orientale, con le loro numerose lastre tombali in pietra fittamente scolpita, a rivelare il carattere proprio di questa regione ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...