Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] e di Konya prospicienti il Dodecaneso, i Greci il territorio attorno a Smirne, i Francesi la Cilicia, mentre il nord-est dell’Anatolia viene incluso nella nuova Repubblica Armena e, tra essa, la Persia e la Siria, s’incunea un Kurdistan a sua volta ...
Leggi Tutto
QAPŪDĀN Pascià
Ettore Rossi
Titolo (dall'it. capitano) che si dava al comandante in capo delle forze marittime nell'Impero ottomano. I Turchi dell'Asia Minore, anche prima della fondazione dell'Impero [...] il comando di re'īs, per lo più pratici della guerra di corsa, originarî del Mar Nero, delle coste occidentali dell'Anatolia e delle isole egee. L'istituzione della carica di qapūdān (anche qapūdān-i deryā "capitano del mare"), di solito conferita al ...
Leggi Tutto
COMANA di Cappadocia (Κόμανα, τα Κόμανα, τα Κόμανα έν τη μεγάλη Καππαδοκία; Cornana)
L. Polacco
Città-santuario della Cataonia nell'Antitauro (Strab., XI, 12,2; Plin., Nat. hist., VI, 8; Tab. Peut., [...] km da Kemer, cioè dalla strada che da Kayseri conduce a Kahraman Maraş e Gaziantep, importante asse viario dal centro dell'Anatolia verso la Cilicia e la Siria.
Si ritiene che questa C. corrisponda alla Kummanni ittita, sede, almeno a partire dal XIV ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] . Sembrano inoltre mancare abitualmente servizi pubblici come condutture d'acqua e fogne.
Piani precisi non si riscontrano neanche nell'Anatolia, né durante l'impero hittita (si veda il disordinato assetto dell'acropoli di Ḫattuša), né dopo la sua ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] Mare e il passaggio alla cosiddetta età del Ferro. Tra la fine del II e l’inizio del I millennio scompare in Anatolia e in Siria-Palestina la civiltà dei palazzi, aprendo la strada a modelli di organizzazione territoriale meno strutturati e a società ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] alimenti su lunga distanza, a dorso d’asino o per natante, porta a sua volta a sviluppare affusolate giare da trasporto, a siluro.
In Anatolia (Çatal Höyük VIII) e in Siria nel VII millennio (Amuq A-B, Ras Shamra VA-B), a Biblo e poi in Palestina nel ...
Leggi Tutto
Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (v. vol. I, p. 398)
I. BAYBURTLUOGLU
P. E. PECORELLA
Durante l'ultimo ventennio l'attività edilizia nella moderna A. ha favorito la scoperta di alcuni [...] der Stadt Ankara im Altertum (Türk Tarih Kurumu Yayinlarindan, VII, 46), Ankara 1967; D. French, A Study of Roman Roads in Anatolia, in AnatSt, XXIV, 1974, pp. 143-149; C. Foss, Late Antique and Byzantine Ankara, in DOP, XXXI, 1977, pp. 30-87 ...
Leggi Tutto
Sykes-Picot, Accordo
Intesa segreta (1916) fra l’Inghilterra, rappresentata da M. Sykes (1879-1918), e la Francia, rappresentata da F. Georges-Picot (1870-1951), con l’assenso della Russia zarista, per [...] , con l’accesso al mare attraverso il porto di Haifa, mentre la Francia avrebbe avuto la regione siro-libanese, l’Anatolia sudorientale e l’Iraq settentrionale, e la Russia Costantinopoli con gli stretti e l’Armenia ottomana. Il resto della Palestina ...
Leggi Tutto
Periodo finale del Neolitico, della durata di circa 8 secoli, nel quale compaiono accanto agli strumenti di pietra, che rimangono in assoluta preponderanza quantitativa, i primi oggetti di metallo, e precisamente [...] a culture e.).
Dagli inizi del 3° millennio la lavorazione del rame era praticata in Anatolia e nelle isole dell’Egeo, e un’origine anatolica o egea si suppone per la diffusione della metallotecnica fino all’estremo Occidente europeo. I depositi ...
Leggi Tutto
RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, 11, p. 667; III, 11, p. 581)
Stefania Mazzoni
SHAMRA Le ricerche effettuate in quest'ultimo quindicennio nel sito dell'antica Ugarit hanno confermato l'importanza della [...] Liv. V C-A) è stata identificata ceramica pertinente alla cultura siro-cilicia, diffusa in centri della Siria settentrionale e dell'Anatolia meridionale. Un elemento nuovo nel campo delle conoscenze dei periodi preistorici è stato invece offerto dall ...
Leggi Tutto
anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...