BEYCESULTAN
G. Garbini
Località della Turchia, nell'alta valle del Meandro, la cui esplorazione archeologica è stata iniziata nel 1954 dall'inglese S. Lloyd. L'occupazione del sito di B. ebbe inizio [...] , in Anatolian Studies, V, 1955, pp. 39-92; Second Preliminary Report, ibidem, VI, 1956, pp. 101-135; S. Lloyd, Early Anatolia, Harmondsworth 1956, pp. 210-211; S. Lloyd - J. Mellaart, An Early Bronze Age Shrine at B., in Anatolian Studies, VII, 1957 ...
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CHICAGO
Red.
Oriental Institute Museum. - L'Istituto Orientale dell'Università di Chicago, creato nel 1919 coi sussidî di J. D. Rockefeller jr., quando nel 1931 ebbe una sede autonoma sistemò a museo [...] archeologiche nel vicino Oriente promosse dall'Istituto stesso: varie campagne in Egitto, scavi in Palestina (Megiddo), in Anatolia (AliŞar), in Mesopotamia (Tell Asmar, Khafagiah, ecc.) e in Irān (Persepoli). Il gruppo di opere più notevole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata dallo sgretolamento dell’Impero ottomano, l’Armenia oggigiorno ha una popolazione [...] con l’Azerbaigian, a sud con Iran e Nahichevan e a ovest con la Turchia. In seguito al vuoto di potere in Anatolia orientale per il ritiro delle truppe ottomane e sovietiche, l’Armenia dichiara la sua indipendenza il 28 maggio 1918. Conquistata dai ...
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TESHUP
G. Garbini
Dio della tempesta presso i Hurriti e gli Hittiti, equivalente ai semitici Ba'al e Hadad e al luvio Tarkhunda; è il prototipo dello Juppiter Dolichenus.
T. e le divinità ad esso affini [...] T. ha un berretto conico, un corto gonnellino e un'ascia sulla spalla ed è privo del toro. Questo tipo è di origine siro-anatolica. Alcuni secoli più tardi, in piena età hittita, T. è raffigurato su sigilli e su rilievi di Yazili Kaya e di Tell Halaf ...
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Nome comune del genere Cedrus, famiglia Pinacee, distinto dal genere Pinus per i rami brevi con molte foglie, e per quelli lunghi provvisti di foglie normali, e dal genere Larix per le foglie persistenti [...] dal novembre alla primavera. Il genere conta 4 specie del Mediterraneo e dell’Himalaya occidentale: Cedrus libani (fig. 1A) dell’Anatolia meridionale e della Siria e Cedrus brevifolia di Cipro hanno chioma larghissima con la punta piegata da un lato ...
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TRALLE (gr. Τράλλεις, lat. Tralles)
Roberto Paribeni
Antica città di Lidia, sicuramente identificabile nel luogo della moderna Aydïn (o Aidīn). Si diceva fondata da Argivi e da Traci, e grazie alla favorevole [...] assunto il nome di Seleucia, probabilmente dopo la battaglia di Corupedio (281 a. C.) e l'annessione al regno di Siria dell'Anatolia Occidentale. Ricacciati i re di Siria a oriente del Tauro dai Romani con la vittoria di Magnesia (190 a. C.); Tralle ...
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. Circasso di nascita, nato nel 1841, morto nel 1915 (?), fu uno egli scrittori più fecondi e versatili della letteratura turca moderna. Creatore del tipo di romanzi alla francese, nei quali ingegnosamente [...] seconda volta al mondo (del tempo di Selīm III); Suleimān di Mossul (lotte fra imperatori bizantini e principi musulmani di Anatolia), ecc. Novelle di soggetto nazionale sono: La signora Durdāne, in cui è abilmente ritratta la vita notturna di Gàlata ...
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Koprulu, Mehmed pasha
Gran visir ottomano (n. 1578 ca.-m. Edirne 1661). Capostipite di una dinastia di alti funzionari ottomani al potere per gran parte del sec. 17°. Di origine albanese, ascese lentamente [...] ’Egeo, contro Venezia, che sconfisse nella battaglia dei Dardanelli (1657). L’anno successivo, ristabilì l’autorità sultanale in Anatolia, quindi, nel 1658, vinse il principe di Transilvania, Giorgio Rakoczi. Alla sua morte, gli successe il figlio ...
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MOPSUESTIA (Μοψουεστία, Mopsuhestia)
Roberto Paribeni
Antica città della Cilicia, riconnessa secondo la tradizione greca all'indovino Mopso (v.). Era in pianura sulle rive del Piramo (mod. Gihan) sulla [...] Kallikarpos. Giustiniano fece restaurare il ponte che cavalcava il Piramo. Per la sua posizione lungo la grande via tra l'Anatolia e la Siria, durante il Medioevo fu assediata e presa da Niceforo Foca, Giovanni Zimisce, disputata tra Bizantini e ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] Cipriota III decorato". In Palestina la ceramica "filistea" (v.) deriva da quella del Tardo-Elladico III c. In Siria e in Anatolia, a Cipro, Rodi, Creta, alcuni motivi del Tardo-Elladico III continuarono fino al I millennio a. C. e passarono di nuovo ...
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anatole
‹ä′nëtol› s. ingl. [di etimologia oscura] (pl. anatoles ‹ä′nëtol∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio del jazz, brano in tempo veloce, con schema armonico costante e di 32 battute del tipo AABA, suddiviso cioè in tre frasi...
anatolico
anatòlico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Anatolia, denominazione d’origine bizantina (der. del gr. ἀνατολή «levante») dell’Asia Minore: tappeti a.; razza a., in antropologia fisica, sinon. di razza armenoide; come sost., gli A., gli abitanti...