BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] pontefice, un antipapa. La sua sorte non venne però decisa in quel giorno: contro la solenne formula di anatema e la deposizione minacciata nella prima sessione del concilio a quanti avessero partecipato alla elezione e alla consacrazione dell ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] un notaio della Sede apostolica, Giovanni, con l'incarico di risolvere la vertenza sorta in seguito alla scomunica e all'anatema che il vescovo aveva lanciato contro il "vir excellentissimus" Isidoro, "pro nulla alia causa nisi pro eo, quod te ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] si aprì nell'agosto o settembre 867; il primo atto consistette nel pronunciare la deposizione di N., associata all'anatema, e nel condannare come eretica la formulazione romana della processione dello Spirito Santo. Mentre un'ambasceria partiva alla ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] dottrine iconoclaste, precedentemente approvate dal sinodo costantinopolitano del 754, e dei seguaci di esse, i quali vennero colpiti da anatema. Il concilio si concluse ufficialmente con una solenne processione verso S. Pietro, dove fu proclamato l ...
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integralismo
Nella sua accezione più generale, l’i. designa qualsiasi atteggiamento orientato alla applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una qualche dottrina [...] . È in questo contesto che nascono i vari movimenti cosiddetti integralisti: il gruppo Amal («speranza») in Libano, Takfir wa higra («anatema e ritiro») in Egitto, lo Hizbullah («partito di Dio») in Iran e in Libano, i in Iraq e in Afghanistan ecc ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] stesso Giovanni aveva deciso di accettare le decisioni prese dal concilio contro Nestorio, e cioè la deposizione e l'anatema sulle sue "dottrine blasfeme"; il patriarca di Antiochia sottolinea inoltre che queste decisioni vengono prese in nome della ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] s. Agostino ripudiò con fermezza l’a., accusandola di voler sostituire il determinismo naturale alla volontà di Dio. Colpita dall’anatema agostiniano, l’a. quasi scomparve in Occidente per circa 8 secoli.
Seguaci di Tolomeo vi furono invece nel mondo ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Comunque quello scritto malefico che è stato fatto nelle tende, che per la sua pravità è detto pravilegio, condanno sotto perpetuo anatema perché mai sia di buona memoria: e prego voi tutti che facciate altrettanto" (in M.G.H., Scriptores, VI, a cura ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" (Actasynhodi ann. DII) fece approvare dai convenuti un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato eletto papa, e sanciva ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] bizantino per trenta giorni e che Giovanni VIII, nel febbraio dell'881, nel corso di una celebrazione solenne, lanciò un nuovo anatema contro Fozio. Si sarebbe così aperto un "secondo scisma di Fozio". Già A. Lapôtre nel 1895 e in seguito F. Dvornik ...
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anatema
anatèma (raro anàtema) s. m. [dal lat. tardo anathēma e anathĕma, gr. ἀνάϑημα «offerta votiva», poi ἀνάϑεμα «maledizione», der. di ἀνατίϑημι «dedicare»] (pl. -i). – 1. Presso i Greci, offerta deposta nel tempio di una divinità, e costituita...
anatematismo
s. m. [dal lat. tardo anathematismus, gr. ἀναϑεματισμός]. – Formula (in partic. quella tradizionale, derivata dalla Lett. di s. Paolo ai Galati, «se alcuno dicesse ..., sia anatema») con cui l’eretico, o chi pervicacemente ripete...