HEORTIOS (῾Εόρτιος)
M. B. Marzani
Supposto scultore greco.
Il nome si legge su di una colonna proveniente da Atene, che portava in origine il dono votivo di Aristokrates, datata alla fine del V sec. [...] a. C. La pietra doveva portare l'anàtema per una vittoria corale, cioè un tripode. La lettura dell'ultima parola dell'iscrizione, ritenuta la firma dell'artista, non è completamente chiara.
Bibl.: I. G., I2, 772; A. E. Raubitschek, Dedications from ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore polacco (Cracovia 1869 - ivi 1907). Salvo un soggiorno a Parigi (1890-94), dove risentì l'influenza dell'arte di Puvis de Chavannes e di Gauguin, che conobbe personalmente, visse a Cracovia. [...] capolavoro; Wyzwolenie "La liberazione", 1903; Akropolis, 1904). Ispirati alla vita popolare i drammi in prosa Klątwa ("L'anatema", 1894) e Sędziowie ("I giudici", 1900), ambientato nel mondo ebraico galiziano. La ricchezza tematica, la sostenutezza ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] testimonianze patristiche, scritturali e popolari in favore delle immagini, confutando la definizione del concilio di Hieria e gettando l'anatema su coloro che ne avessero accettato gli insegnamenti (Mansi, XII, coll. 951-1154; XIII, coll. 1-758). L ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e insieme graffiante: nella sua pagina, uno sberleffo vale come una sottile immagine lirica, una metafora incomprensibile come un anatema antiborghese. Il poeta teorico, che ha avuto il merito di allargare i confini portando dada a Parigi, qualifica ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] a. da getto, fu ampiamente usata nel corso del Medioevo e considerata un'a. tanto crudele da essere oggetto di un anatema da parte di papa Innocenzo II, il quale durante il secondo concilio Lateranense, nel 1139, ne proibì l'uso nei combattimenti ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e tanto maniacalmente legata alla religione ortodossa da costringere il marito a convertirsi, attirando su entrambi l’anatema della Chiesa di Roma: cfr. Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, cit., n. 21367. Carlotta, a sua volta sposata ...
Leggi Tutto
anatema
anatèma (raro anàtema) s. m. [dal lat. tardo anathēma e anathĕma, gr. ἀνάϑημα «offerta votiva», poi ἀνάϑεμα «maledizione», der. di ἀνατίϑημι «dedicare»] (pl. -i). – 1. Presso i Greci, offerta deposta nel tempio di una divinità, e costituita...
anatematismo
s. m. [dal lat. tardo anathematismus, gr. ἀναϑεματισμός]. – Formula (in partic. quella tradizionale, derivata dalla Lett. di s. Paolo ai Galati, «se alcuno dicesse ..., sia anatema») con cui l’eretico, o chi pervicacemente ripete...