INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a essa uno slancio e una vitalità senza precedenti. Il periodo compreso tra il suo pontificato e quello di Anastasio IV vide infatti il solido impiantarsi dei cistercensi in tutta Europa e fu testimone della massima espansione dei canonici regolari ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] l’elenco fornito da Mesarite, vi erano infatti radunate le spoglie di Costanzo, Teodosio I, Pulcheria, Zenone, Anastasio, Basilio il Macedone, Leone VI, Teofano (moglie del precedente e venerata come santa), Costantino VII Porfirogenito, Niceforo ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cui benevolenza egli confidava. Gli raccomandava i latori della missiva, il presbitero Cristoforo ed il notarius regionarius Anastasio: potessero tornare con l'assicurazione dell'amicizia del sovrano. Dava infine notizia della epistola synodica e ne ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] a Roma, dove egli sarebbe giunto nell'inverno tra il 496 e il 497 e sarebbe stato ospitato nel monastero di S.Anastasia sul Palatino, dove egli avrebbe composto le sue importanti opere. A tanta puntualità di affermazioni non corrisponde però una pari ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] benevolenza egli confidava. Gli raccomandava i latori della missiva, il presbitero Cristoforo ed il "notarius regionarius" Anastasio: potessero tornare con l'assicurazione dell'amicizia del sovrano. Dava infine notizia della epistola synodica e ne ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 22, 878-79, 913-16, 919-50, 1020-25; Theodori papae I Epistulae, in P.L., LXXXVII, coll. 75-102; Anastasii Bibliothecarii sedis apostolicae Collectanea ad Ioannem Diaconum, ibid., CXXIX, coll. 577-82; Theophanis Chronographia, a cura di C. de Boor, I ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] S. Pudenziana), S. Aurea ad Ostia, S. Andrea in via Labicana e nell'oratorio di S. Paolo presso i SS. Vincenzo ed Anastasio "ad Aquas Salvias" sulla via Laurentina (ibid., pp. 375-76). In particolare nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano costruì un ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] si era rivolta al pontefice chiedendo di essere da lui difesa perché da tempo vessata da tre personaggi (Ingenuo, Anastasio e Bonifacio), i quali miravano a privarla "de possessione, quam per plurimos annos asserit possedisse". F. doveva incontrarsi ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] . Caioli, O. Carm., S. A. C. carmelitano e vescovo di Fiesole, Firenze 1929. Tra le recensioni a questo vol. portano contributi: Anastasio di S. Paolo, De S. A. C., in Analecta Ordinis Carmelitarum Discalceatorum, IV(1930), pp. 238-250; R. Lechat, in ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] a vivere nella minuscola comunità parrocchiale di Vallo Torinese, dopo il passaggio del pastorale al suo successore, Anastasio Ballestrero, in una cerimonia simbolicamente avvenuta tra le mura della Piccola casa della Divina provvidenza, meglio ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...