Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] la giurisdizione romana nei confronti delle aspirazioni di Costantinopoli (ep. 6). Ammonì i vescovi dell'Illirico a sottomettersi ad Anastasio (ep. 5), ma al vescovo di Tessalonica vennero ben delineati i limiti della sua autorità e le regole da ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur senza sconfessare formalmente la sua deposizione, offriva un sostegno anche ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] 85 A. Acerbi, La Chiesa italiana, cit., p. 490.
86 Su Ballestrero cfr. C. Ghidelli, Come ciottolo di fiume. Anastasio card. Ballestrero o.c.d., Cinisello Balsamo 2004; A.A. Ballestrero, Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini, Roma 1985.
87 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] da questo in dono l'abbazia di Gource nel Lorenese. Ricevette anche dal pontefice l'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Roma (detta delle Tre Fontane).
Nel concistoro del 14 febbr. 1785 venne elevato alla porpora cardinalizia e, congedatosi dalla ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] 713 si ebbe a Costantinopoli un nuovo colpo di Stato, che travolse Filippico Bardane e portò sul trono imperiale Anastasio II. Una volta consolidatosi al potere, il nuovo sovrano mutò radicalmente la politica religiosa del suo predecessore: fedele ai ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e dei tesori della Vaticana fece larga parte agli studiosi: ad esempio al p. Gretser per l'edizione dello ῾Οδηγός di Anastasio Sinaita, all'Ughelli per l'Italia sacra (diploma di Ruggiero II per Mileto), al p. Giacomo Mercati con Risposte ad alcune ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] come liberatori gli arabo-musulmani invasori di quelle terre - incontrarono sempre la ferma opposizione del papato, salvo i casi di Anastasio II (496-498) al tempo dello scisma acaciano e dell'iniziale adesione di Onorio I (625-638) al monotelismo. L ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] un documento, redatto da Pederzolli a pochi giorni di distanza dalle analoghe denunce presentate dai vescovi di Udine, Anastasio Rossi, e di Trieste, Angelo Bartolomasi, sempre incentrato sugli effetti del fascismo nella sua diocesi e sull’ingerenza ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] ; e il 24 apr. 1153, data in cui lo stesso vescovo locò un poderetto all'Ospedale di S. Giacomo.
Un documento pontificio di Anastasio IV in data 14 febbr. 1154 è indirizzato già al successore di A., il vescovo Traccia o Treccia; per cui si può senz ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] Crisostomo.
Bibliografia
Fonti:
N. Borgia, Il commentario di S. Germano patriarca costantinopolitano e la versione latina di Anastasio Bibliotecario, Grottaferrata 1912.
Simone di Tessalonica, De sacro templo, in PG, CLV, coll. 305-361.
Putešestvie ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...