GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice: rispetto all'opera dell'Anastasio si trattava di un lavoro ben più articolato e problematico, tanto che il G. in un primo tempo aveva deciso ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] al trono imperiale Giustino I. Questi aveva subito dimostrato di voler mutare la politica religiosa del suo predecessore Anastasio I, rimasto sostanzialmente fedele all'Enotikon, il decreto emanato nel 482 dall'imperatore Zenone che, condannato nel ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] commissionò una traduzione dell'Eneide.
Il testo latino utilizzato dal L. era il compendio stilato da un ignoto Anastasio, dell'Ordine dei frati minori: era una trasposizione in prosa risultante dall'eliminazione dal testo originale di passi lirici ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] riguardanti le trattative condotte dalla Repubblica con la Curia a difesa dei suoi diritti sull'abbazia di s. Anastasio: dinanzi all'atteggiamento avverso del pontefice, gli ambasciatori senesi cercarono infatti aiuto e consiglio dal Benzi. Non ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] , il quale vi rappresenterà tutto questo ed altri particolari che non sono per lettere" (ibid., p. 346). Inoltre Anastasio Germonio, ambasciatore di Piemonte in Spagna, scrivendo il 23 dic. 1621 a Emanuele Filiberto, si augura che "il segretario ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] resoconto col titolo di Pompa funebre nell'esequie celebrata in Roma al cardinal Mazzarini nella chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio. Cinque anni dopo rivolgeva un analogo omaggio alla grande protettrice dei Mazzarino: Il Mondo piangente ed il Cielo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] che il 3 giugno Filippico Bardane era stato travolto da un colpo di Stato e che gli era succeduto sul trono Anastasio II, poté pacificare un poco gli animi, facendo allontanare lo spettro di possibili rappresaglie bizantine nei confronti della città ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] terre il monastero di S. Maria di Casanova nella diocesi di Penne, che affidò ai cisterciensi dei SS. Vincenzo ed Anastasio vicino a Roma e dotò di beni particolarmente cospicui. Innocenzo III già nel marzo del 1198 accordò la protezione apostolica ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] composizione di queste due opere.
Il M. morì il 9 ag. 1659 a Roma e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio (Franchi, 2006, p. 874).
Un fratello del M., Domenico (1605-1644) era stampatore-editore; collaborò con G.B. Robletti e dal 1639 ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] di S. Salvatore a Pavia; proprio sotto il suo regno, forse, si convertì l'ultiino vescovo ariano della capitale, Anastasio. Ed è significativo il fatto che A. poté regnare fino alla morte, tranquillamente, senza che la sua politica provocasse ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...