Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sua Chiesa. Il 9 apr. 491 scomparve anche Zenone e gli succedette sul trono imperiale il silentiarius Anastasio.
Questi, sebbene fosse personalmente favorevole alle dottrine monofisite, quando venne consacrato dal patriarca Eufemio depositò - fu il ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , auspicando che il pontefice riuscisse a farli desistere dalle loro posizioni. Tuttavia soltanto due di costoro, il presbitero Anastasio e il diacono Leonzio, che peraltro nel corso del concilio non erano stati colpiti da anatema, accettarono di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur senza sconfessare formalmente la sua deposizione, offriva un sostegno anche ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] ed esegetiche, nonché la trascrizione di testi classici.
L’Epitome chronicorum Casinensium da lui fatta passare come opera di Anastasio Bibliotecario (L.A. Muratori, RIS, II, Mediolani 1723, coll. 351-370), è invece ascritta a Pietro da Caspar ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Berolini 1928, p. 98; Iohannis VIII Epistolae passim collectae, a cura di E. Caspar - G. Laehr, ibid., pp. 326-329; Anastasii Bibliothecarii Epistolae sive praefationes, a cura di E. Perels - G. Laehr, ibid., pp. 402 e 412; C. Erdmann, Une bulle sur ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a essa uno slancio e una vitalità senza precedenti. Il periodo compreso tra il suo pontificato e quello di Anastasio IV vide infatti il solido impiantarsi dei cistercensi in tutta Europa e fu testimone della massima espansione dei canonici regolari ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cui benevolenza egli confidava. Gli raccomandava i latori della missiva, il presbitero Cristoforo ed il notarius regionarius Anastasio: potessero tornare con l'assicurazione dell'amicizia del sovrano. Dava infine notizia della epistola synodica e ne ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . 361). Oltre ad una folla di benefici minori, ebbe in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di Tournai (17 ag. 1519).
Giulio non si limitò del resto a percepire i ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] V (1605-1621), Stuttgart 1974, ad ind.; F. Sricchia Santoro, "La Madonna di Pistoia" e l'attività romana di Anastasio Fontebuoni, in Commentari, XXV (1974), pp. 29-46; C. Beretta, Jacopo Menochio e la controversia giurisdizionale milanese degli anni ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] suo successore. L'11 maggio 1552, riservandosi il regresso, aveva fatto cessione del vescovato d'Imola al nipote, Anastasio Dandini, alla cui morte, nel 1556, riprese l'amministrazione diretta della diocesi; dal novembre 1556 all'aprile 1557 dimorò ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...