KOSMAS (Κόσμας)
L. Guerrini
Mosaicista greco, del V-VI sec. d. C., noto per aver firmato in caratteri greci insieme a Georgios (v.) il pavimento dell'atrio della chiesa di S. Anastasia ad Arkassa (antica [...] ecc. Un'iscrizione più ampia posta davanti alla porta che dall'atrio conduce al nartece, ci informa che la chiesa dedicata a S. Anastasia fu abbellita dal vescovo Giro e da tutto il clero; alla fine è posta la firma dei due mosaicisti. È incerto se K ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] e poi con i suoi successori la coniazione di solidi e tremissi nelle zecche di Roma, Ravenna e Milano, a nome di Anastasio, di Giustino e infine di Giustiniano. I solidi hanno il solito tipo del rovescio, la Vittoria con lunga croce gemmata; sui ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] caso di Amida (v.), le mura, che avevano molto sofferto durante l'assedio di Kawādh del 502, furono sottoposte da Anastasio a un rifacimento totale nei settori nord e ovest. La c. tuttavia non subì alcuna riduzione e mantenne intatte le dimensioni ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] è divenuta abside di una basilica, che E. Dyggve ha supposto discoperta. Sempre a Marusinac è tipico il mausoleo di Anastasio, già a vòlta, con grandi barbacani esterni e camera sepolcrale ipogea (uno simile a Kapljuč), mentre nel cimitero orientale ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] destro del transetto della basilica vaticana (Die Dioskuren, 1870, p. 14). Nel 1876 eseguiva per la chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio a Fontana di Trevi i due affreschi laterali della terza cappella a destra, con Storie di s. Camillo. L'affresco di ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] questa sua speciale qualità ha fatti sorgere dubbi attributivi) e degli ariosi e leggiadri affreschi provenienti dalla chiesa di S. Anastasio ad Asti. Che non fosse artista dappoco è provato dai suoi buoni disegni, alcuni dei quali schizzi per opere ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] esercitandosi nella prospettiva. A questi anni del soggiorno romano si datano la pala d'altare con Iss. Vincenzo e Anastasio nel rione Trevi nella chiesa eponima, sede della Confraternita dei Confettieri, caratterizzata dal disegno netto e meditato e ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] dedicata a s. Martino in coelo aureo, e il complesso episcopale ariano, che si componeva della cattedrale dedicata all'Anastasi, di un battistero e di un palazzo episcopale non pervenuto, furono costruiti ex novo secondo gli schemi architettonici e ...
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BARILE (Barilla, Barilli), Aurelio
Silla Zamboni
Figlio di Albertino, nacque a Parma intorno al 1541, come si deduce dall'atto di morte del 27 apr. 1591, in cui il B. è getto "annorum 50 circa". Il [...] della cappella di contro nella navata nord (già cappella Aldigeri): l'affresco rappresenta S. Caterina d'Alessandria e S. Anastasio. I tre sottarchi ricordati sono quanto rimane del B. che vi si mostra pittore di buon livello, impegnato a elaborare ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] all'esistenza degli scritti di Sinesio di Cirene, vescovo di T. (circa 370-413), e del decreto dell'imperatore Anastasio I (430-518) circa l'ordinamento militare della Cirenaica.
Visitata dagli esploratori europei della Libia nel secolo scorso e da ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...