ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] basata su validi dati storici, relativi all'inizio della vita comunitaria a Saint-Trophime. Se infatti nella bolla del 1153 di Anastasio IV non figura ancora nessuna menzione al riguardo, in un documento del 1180 sono invece già citate le costruzioni ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] santa titolare (perduta; Borghini, 1984), mentre «in un cantone della piazzetta dietro la chiesa di S. Vincenzio, ed Anastasio a Fontana di Trevi», oggi piazza Scanderbeg, dipinse un’edicola con un’immagine della «beata Vergine» (Pascoli, 1730-36 ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] per la "cattedra di Massimiano", dittico). Su alcuni dittici consolari v. in particolare le voci: areobindo, antemio, anastasio, clementino magno, giustiniano. Alcuni avorî di età macèdone (ad esempio la "Cassetta di Veroli", nel Victoria and Albert ...
Leggi Tutto
PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] e Agostino Ubaldini e con i pittori Ottavio Vannini, Giovanni da San Giovanni, Matteo Rosselli, Sigismondo Coccapani e Anastasio Fontebuoni, partecipò alla realizzazione degli apparati funebri fatti allestire da Maria Maddalena d’Austria in onore del ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (melode) pensasse egli stesso a musicare il suo carme. Tra i più importanti: Sofronio da Gerusalemme, Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci e semitici. La tendenza a sempre più ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] , tali interventi appaiono certamente minoritari rispetto al grande impulso che gli imperatori della prima metà del VI secolo (Anastasio, Giustino I e Giustiniano) diedero all’edilizia religiosa. Il catalogo di Procopio assegna alla sola committenza ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] per la prima volta gli occhi chiusi; in questo particolare si è voluta talvolta cogliere l'influenza degli scritti di Anastasio Sinaita (fine sec. 7°-inizi 8°).Le miniature anti-iconoclaste nei più antichi salteri a figurazioni marginali, come il ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] 'imperatore e d'altra parte acquisire spoglie di porfido equivaleva a usurpare i diritti imperiali: Innocenzo II e Anastasio IV vennero inumati rispettivamente, nel 1143, nel sarcofago di porfido dell'imperatore romano Adriano, andato distrutto, e ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] dei tre pesci, in via Paolina (odierna via del Babuino) presso l'arco dei Greci, di fronte alla chiesa di S. Anastasio, casa dove abiterà fino alla morte. Nel 1653 nacque Agnese, che fu battezzata il 12 aprile con un certificato che la dichiarava ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] Paolo all'Orto, S. Francesco, convento di S. Anna. Nelle altre città toscane b. sono presenti a Lucca (S. Romano, S. Anastasio, S. Francesco, S. Benedetto in Gottella, S. Michele in Foro) e nei suoi pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...