CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] , fino alla seconda metà del 13° secolo.Il primo modello romano è attestato dai c. di S. Clemente a Roma, fatto erigere dal cardinale Anastasio al tempo di Pasquale II (1099-1118), e di S. Elia a Castel Sant'Elia presso Nepi, degli inizi del sec. 12 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Santa Croce in Gerusalemme, S. Maria in Cosmedin, Ss. Quattro Coronati) e laziali (S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, S. Anastasio a Castel Sant'Elia, S. Maria di Castello a Tarquinia, S. Maria Immacolata di Ceri e forse S. Ambrogio di Ferentino ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] furono, in seguito, collocati quelli di Costanzo II, di Teodosio I, di Marciano e Pulcheria, di Leone I, Zenone e Anastasio I. Il mausoleo fu allora pieno di sarcofagi, e un secondo mausoleo dovette essere costruito da Giustiniano per accogliere la ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] all'imperatore, l'arte del trionfo e della vittoria per eccellenza. Come provano i dittici (di Areobindo, 506; di Anastasio, 517; il dittico Barberini, anche esso del VI sec.) la statuetta di N. rimaneva tra gli ornamenta palatii, quale insegna ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , di marmi preziosi da Roma per la costruzione delle terme, in realtà poi utilizzati per la chiesa palatina di S. Anastasio, poco fuori Pavia. Il riferimento all'Antico è assunto in piena consapevolezza e si matura in forme di vitale rinnovamento in ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] barbariche (quella dei Goti nel 269 e degli Isauri nel 470) e da terremoti (l'uno di circa il 345, l'altro sotto Anastasio I nel 515). Nel 538 R. divenne la capitale della provincia delle isole con a capo un hegemòn.
Bibl.: Per la geografia e ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] per l'unità di stile e per il loro sistematico rinvenimento nella penisola iberica. I modelli copiati appartengono agli imperatori Anastasio I (491-518), Giustino I (518-527), Giustiniano I (527-565) e Giustino II (565-587). Si coniarono ancora ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] più antiche moschee di A., la moschea al-Attarin, edificata sul sito di una chiesa del IV secolo dedicata a S. Anastasio, ma ricostruita per ordine del visir Badr al-Giamali nel 1084. L'industria tessile raggiunge in questo periodo l'apice della ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] da parte di Carlo Magno grazie all'intervento della miracolosa reliquia delle Tre Fontane, il capo di s. Anastasio, e della successiva donazione della città conquistata al cenobio cistercense (Aggiornamento scientifico, 1988; Iacobini, 1991). Esso ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] sec. e l'inizio del VII ha posto le basi per la classificazione e datazione delle opere del periodo che va da Anastasio (491-518) ad Eraclio (610-641), giacchè il loro classicismo potrebbe trarre in inganno. (Per quanto riguarda le marcature, si veda ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...