GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] delle leggi suntuarie emanate da Teodorico (Cassiodoro, Variae, IV, 34).L'indagine nei contesti urbani è assai tremissi nelle zecche di Roma, Ravenna e Milano, a nome di Anastasio, di Giustino e infine di Giustiniano. I solidi hanno il solito ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] lungo circa due metri e mezzo, con le istruzioni di un certo Eudoxos, vissuto nel IV sec. a. C., sulle sfere celesti; si data al I sec. a. e lo stesso Costanzo faceva simili commissioni a S. Anastasio ad Alessandria.
A poco a poco però la produzione ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Alessandro Maria Tassoni per il monumento funebre in Ss. Vincenzo e Anastasio. Tra il 1821 e il 1824 fu accolto tra i numerosi romane sulle belle arti…, Roma, III [1808], pp. 85-94; IV [1809], p. 150 (Giuseppe); J.M. Thiele, Thorvaldsen’s Leben ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] si trovano.
Secondo le Memorie per le belle arti (Roma 1788, IV, p. CLII), in questa impresa, conclusa nello stesso anno, dell'Angelo Custode nella parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio in Trevi, ove trasferì anche la sua abitazione.
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata pp. 132-136; R. Cevese, Due nuovi dipinti di F. M., in Arte veneta, IV (1950), pp. 152 s.; Catalogo della mostra di F. M. (catal., Vicenza), ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] op. cit.) parlano di Giustiniano e il Volbach di Anastasio; inoltre ambedue le tavole in cui si suppone sia , 1923, p. 30 ss.; F. Cabrol-H. Leclercq, Dict. d'Arch. Chrét., IV, i, s. v. Diptyque; E. Capps, The style of the Consular Diptychs, in ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] pozzo dell'Agorà, ma pochissimi sono pure gli avorî del IV sec.: degno d'essere ricordato il piccolo rilievo trovato a E questo stile, evidente nei più belli fra i dittici (di Anastasio, di Areobindo, di Magno, per citarne soltanto alcuni tra i ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] et episcopio eius, Napoli 1750; L. Agnello Anastasio, Animadversiones in librum P. Thomae Milante episcopi Stabiensi , pp. 101-114; Scoperta di dipinti a Stabiae, ibid., XXXVI, 1951, s. IV, n. i, p. 40 ss.; id., Le pitture di Stabia, Napoli 1957; L ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] nella seconda cappella a destra della chiesa di Ss. Vincenzo e Anastasio o la Madonna con Bambino, s. Lorenzo e s. Antonio di Pli. De Chennevières-A. De Montaiglon, in Archives de l'art français, IV (1857-1858), p. 155; VI (1859-1860), p. 341; G. ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] denominazione di arte b. a tutta l'arte cristiana dal sec. IV al XIV; ma con maggior rigore storico si tende oggi a consolari v. in particolare le voci: areobindo, antemio, anastasio, clementino magno, giustiniano. Alcuni avorî di età macèdone ( ...
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