La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Pierre Rebuf, che scriveva in Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non può su alcune abbazie prossime a Roma (Subiaco, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane) dove sino a non molti anni or sono ...
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. Per "concubinato" oggi s'intende la convivenza coniugale dell'uomo e della donna fuori del matrimonio. Nell'antichità esso, diversamente da oggi, era, specialmente per il diritto romano, un istituto [...] della concubina presero il nome di liberi naturales. Costantino (C. Th., IV, 6, de nat. lib., 2,3) nel 336 vietò, a , de nat. lib., 5), e accolta come misura permanente da Anastasio (Cod., eod., 6), il quale concesse anche l'arrogazione per rescritto ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] convertito conte Giuseppe di Tiberiade vi fu eretta nel sec. IV una chiesa, di cui Patrofilo fu il primo vescovo. 5 navate con unica abside semicircolare; l'una dell'imperatore Anastasio, l'altra del conte Giuseppe di Tiberiade.
Sotto quest'ultima ...
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LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] romano Federico Cesi, al fabrianese Francesco Stelluti, al ternano Anastasio De Filiis, s'aggiunse, a gettarne le basi e il card. Pietro Gasparri) e per sede la Casina di Pio IV (Giardini Vaticani), e una propria biblioteca.
2. La Reale Accademia ...
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FOZIO, patriarca di Costantinopoli
Giovanni Soranzo
Nacque intorno all'827 da nobile casato; suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora, e probabilmente questo matrimonio, più [...] Constantinopolitanae, Bruxelles 1902; Hefele-Leclercq, Histoire des Conciles, IV, 1, Parigi 1911; E. Gerland, Photios u. , Berlino 1928, p. 403 e segg.: Lettera di Anastasio il bibliotecario a papa Adriano II (esposizione della controversia foziana ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] rimase coi successori di questo, Federico III e Francesco IV, e in questa città spiegò la sua maggiore attività 1871 - Per Pandolfo: L. Tanfani, Delle opere di scultura di P. F. e di Anastasio Stagi nel duomo di Pisa, Pisa s. a.; C. Aru, in L'Arte, IX ...
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Antichità classica. - Nella prima età imperiale il titolo è dato, senza preciso valore ufficiale, a governatori e a generali, pare però di solito quando essi abbiano compiuto gesta militari gloriose. Nel [...] di vir perfectissimus; ma verso la fine del sec. IV essi ricevono il titolo senatoriale di vir clarissimus, e nel a disposizione dei duces: poi una legge dell'imperatore d'Oriente Anastasio stabilì nel 492 che le truppe mobili fossero agli ordini del ...
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È una delle più spiccate figure della diplomazia pontificia nella seconda metà del sec. IX.
Nulla sappiamo intorno alla sua famiglia: ma era certo romana, e delle più autorevoli. Arsenio deve esser nato [...] in mano dell'imperatrice.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. Duchesne, vita di Sergio II (n. 29), Leone IV, Benedetto III, Nicolò I, Adriano II; A. Lapôtre, De Anastasio bibliothecario, Parigi 1885, p. 62 segg.; id., L'Europe et le Saint-Siège à l'époque ...
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FAH Località della Siria, posta nell'interno del paese in territorio desertico 90 km. a N. di Sukhne e 40 km. a S. della riva destra dell'Eufrate; abbandonata dagli abitanti alla fine del sec. XIII costituisce [...] Bibbia (II Re, XIX, 12: Reseph), ar-Ruṣāfah assunse nel sec. IV d. C. il nome di Sergiopoli, da San Sergio che nel 305, sotto pellegrinaggi, e sulla fine del sec. V l'imperatore Anastasio vi edificava la grande basilica. Nel 616 le truppe persiane ...
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. Si denominano così dal sec. XVII i bronzi antichi monetiformi, di diametro poco superiore ai cosiddetti grandi bronzi, ma più sottili e più leggieri, che sono in parte fusi, in parte coniati, e presentano [...] essere fabbricati in Italia, forse a Roma, fra il sec. IV e il V, data suggerita dall'arte e dallo stile delle giuoco. Pare tuttavia che, fra il regno di t7norio e quello di Anastasio, il pubblico, per mancanza di moneta spicciola, si sia servito di ...
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