FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] era rivolta al pontefice chiedendo di essere da lui difesa perché da tempo vessata da tre personaggi (Ingenuo, Anastasio e Bonifacio), i quali miravano a privarla "de possessione, quam per plurimos annos asserit possedisse". F. doveva incontrarsi con ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Costantino-Cirillo, delle reliquie di s. Clemente presentano forti punti di contatto con la Legenda. Dati inoltre i riferimenti, nella lettera di Anastasio a G., a varie opere perdute di Costantino-Cirillo concernenti il culto di s. Clemente che egli ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] Tuttavia soltanto due di costoro, il presbitero Anastasio e il diacono Leonzio, che peraltro nel Roma 1957, n. 80 pp. 124-126; P. Paschini - V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 218-221; A. Simonini, La Chiesa ravennate: splendore e ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] privilegi emanati dai pontefici Eugenio III, Anastasio IV e Adriano IV, che avevano come -229; n. 275, pp. 578-582; n. 281, pp. 614-618; Die Urkunden Friedrichs I., 1158-1167, a cura di H. Appelt, in MGH, Die Urkunden der deutschen Könige und Kaiser, ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] da parte di Anastasio IV, già dal luglio succeduto a Eugenio III. Durante la legazione, i cardinali avevano avuto 'anno a Mauro abate del monastero della S. Trinità a Mileto, dove i cardinali sostarono al loro ritorno.
In base a un'assenza di B. dalla ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] che fu il suo predecessore in quella sede, Anastasio, a sottoscrivere - tra gli altri suffraganei del , pp. 366-69; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter... I. Epoche; Età imperiale. Von den Anfängen des Bistums bis 1100, Pavia 1943 ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] di 100 ducati, gratifica goduta anche dai cardinali N. Forteguerri, I. Ammannati e F. Della Rovere. All'E., quale abate commendatario del monastero cistercense di S. Anastasio extra muros Urbis, ilpapa Barbo vendeva il castello diroccato di Monterosi ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] a favore di Simone, un nipote di Sigiero, abate di St-Denys, che Luigi VII aveva esiliato. Anche i dati forniti dalle fonti durante i pontificati di Anastasio IV (1153-54) e di Adriano IV (1154-59) si riducono alle sottoscrizioni da lui apposte alle ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] sapere.
Quando, il 17 luglio dell'855, Leone IV morì, A. pensò esser giunto il momento di condurre Anastasio al trono, pontificale; ma i suoi progetti furono turbati, mentre si trovava ad Orte, ove attendeva il nipote che rientrava dall'esiláo e gli ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] o agiografica, è stato osservato un parallelismo con il progetto politico papale dei tempi di Niccolò I e Giovanni VIII, del quale Anastasio potrebbe essere considerato l'ispiratore e G. il pubblicista: un progetto nel quale il Papato, richiamandosi ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...