BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] argento (Leningrado, Ermitage, dai dintorni di Čerdin, presso Perm) di cm. 24-25 di diametro, ascrivibile al regno di AnastasioI (491-518), la cui strettissima affinità tipologica con una patera ansata della metà del sec. 4°, proveniente, insieme a ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 100-09 e nn.
C. Capizzi, Sul fallimento di un negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l'imperatore AnastasioI (515-517), "Critica Storica", 17, 1980, pp. 23-54.
Papa Ormisda (514-523). Magistero cura pastorale e impegno ecumenico. Atti ...
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Figlio (m. 417) di Innocenzo di Albano, successe ad AnastasioI nel 401. Attivo nel rimediare alle rovine del saccheggio di Roma da parte di Alarico, si impegnò, ma invano, per liberare dall'esilio l'arcivescovo [...] di Costantinopoli, Giovanni Crisostomo, vittima degli intrighi della corte di Arcadio. Coinvolto nella famosa disputa sulla Grazia, approvò i decreti dei concilî africani che, ispirati da s. Agostino, condannavano le dottrine di Pelagio. Festa, 28 ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] ]); s. Milziade o Melchiade (311-314); s. Silvestro I (314-335); s. Marco (336); s. Giulio I (337-352); Liberio (352-366); s. Damaso I (366-384); s. Siricio (384-399); s. AnastasioI (399-401).
5° sec. s. Innocenzo I (401-417); s. Zosimo (417-418); s ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] sue reliquie si sarebbero trovate in Mesopotamia, a Martiropoli (Mayyāfariqīn) nel sec. 5º e a Dara, portatevi dall'imperatore AnastasioI, al principio del 6º; poi sono indicate a Lipari (580 circa), quindi a Benevento (838); infine sarebbero state ...
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Innografo bizantino (sec. 6º), nato a Emesa (Siria); diacono a Berito, poi addetto a un santuario della Madonna a Costantinopoli, visse sotto AnastasioI. Rinnovò la poesia liturgica greca introducendovi, [...] probabilmente su modelli orientali, una forma nuova, il contacio. Ne vanno sotto il suo nome un migliaio, di cui solo poche decine di sicura attribuzione; gli argomenti sono tratti dall'Antico e dal Nuovo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] – egli richiama un’ulteriore venerabile formula della Chiesa antica. Innocenzo cita una lettera di Gelasio I all’imperatore bizantino AnastasioI (del 494), nella quale l’auctoritas sacrata dei papi era stata contrapposta alla regalis potestas degli ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] , dal re Teoderico, appartenente alla famiglia gota degli Amali, di confessione ariana. A Costantinopoli era imperatore AnastasioI, di orientamento religioso filomonofisita. Tale doppia elezione diede l'avvio allo scisma che da Lorenzo, l'antipapa ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] indicazione relativa alla propria origine, che lo stesso G. dà in un passo di una sua lettera all'imperatore AnastasioI, nel quale afferma: "sicut Romanus natus Romanum principem amo… et sicut Christianus…" (Thiel, XII, 1). L'espressione può infatti ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] relativa alla propria origine che lo stesso G. dà in un passo di una sua lettera all'imperatore AnastasioI, nel quale afferma: "sicut Romanus natus Romanum principem amo […] et sicut Christianus […]" (Epistolae Romanorum Pontificum genuinae 12, 1). ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...