SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] venne deposto nella chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio, situata a poca distanza dal Quirinale, inaugurando , 14), pp. 375-413; T. Magnuson, Rome in the Age of Bernini, I, From the Election of Sixtus V to the Death of Urban VIII, Stockholm 1982, pp ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] à cause de cela». Y. Congar, Mon journal du concile, tome I: 1960-1963, présenté et annoté par E. Mahieu, Paris 2002, p . 181.
39 Cfr. A. Ballestrero, Autoritratto di una vita. Padre Anastasio si racconta, Roma 2002, pp. 426-427.
40 «La sapienza che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur senza sconfessare formalmente la sua deposizione, offriva un sostegno anche personale (ibid., n. 7 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei laici ai sacerdoti, viene formulata da papa Gelasio nel 494 in una lettera inviata all’imperatore Anastasio (491-518):
Due sono i princìpi, imperatore augusto, da cui il mondo è fondamentalmente governato: l’autorità sacra dei pontefici e la ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di vicario apostolico, inviò a Costantinopoli il legato Anastasio per recapitare al papa una lettera con richiesta sepolcro al lato dell'altare di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI secolo a non essere accolto nella basilica di S. Pietro. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Immonide fra l’873 e l’87658; e inoltre l’attività di Anastasio Bibliotecario, eminenza grigia dei pontificati di Nicolò I, Adriano II e, fino a un certo punto, di Giovanni VIII. Anastasio, tra l’altro, è autore della lettera di Ludovico II a Basilio ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di Teodosio II, essa viene mantenuta da Anastasio (491-518) e da Giustino I (518-527), il quale, però, di Creta (morto nel 740) in E. Cattaneo, L’encomio, cit., pp. 154-155.
39 Eus., v.C. I 28.
40 Eus., v.C. II 7.
41 Eus., v.C. II 7.
42 Eus., v.C. II ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] e che ci sono tre crisi che si intrecciano, tanto che «i loro effetti si sommano e, sommandosi, aggravano la situazione». C’è
86 Su Ballestrero cfr. C. Ghidelli, Come ciottolo di fiume. Anastasio card. Ballestrero o.c.d., Cinisello Balsamo 2004; A.A. ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] . Munita dell’imprimatur della Chiesa cattolica (Anastasio Ballestrero, arcivescovo di Torino), è accolta . 49-98 (articoli sulle Società bibliche pubblicati nel 1955 e 1971).
11 Cfr. I Vangeli dei popoli, a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] oltre a Costantino, secondo l’elenco fornito da Mesarite, vi erano infatti radunate le spoglie di Costanzo, Teodosio I, Pulcheria, Zenone, Anastasio, Basilio il Macedone, Leone VI, Teofano (moglie del precedente e venerata come santa), Costantino VII ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...