In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] gran numero di scritti. Nell'Oriente oltre Leonzio di Neapolis (sec. VII) e Anastasio Sinaita (secc. VII e VIII), che ambedue composero scritti apologetici contro i giudei, si distinse S. Giovanni Damasceno. Egli prova ai giudei l'avvento del Messia ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] all'anno; l'umidità relativa è del 64%; dominano in ogni stagione i venti del 3° quadrante (O. e SO.), poi quelli di E la parte postica; della chiesa dedicata ai Ss. Vincenzo ed Anastasio nel sec. XII fu costruita una parte della nave mediana con ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] delle più notevoli città di provincia del Piemonte, non solo per i ricordi del suo glorioso passato, ma anche per il fervore di di S. Giovanni e capitelli nella Cripta di S. Anastasia e in due pile d'acquasanta della cattedrale.
Particolarmente ...
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Detto nelle fonti latine Dionysius exiguus, fu un monaco, nativo della Scizia, ma vissuto a lungo a Roma. Non si sa con precisione quando andasse in questa città; certo dopo il 496, anno in cui morì il [...] 38 decretali di papi, da Siricio (anni 384-390) ad Anastasio II (anni 496-498). Questa fu la collezione dionisiana, detta in poi essa fu la sola a cui ricorsero i concilî franchi e i sovrani carolingi nei loro capitolari; anzi Carlomagno la fece ...
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Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] quali e del re, Alcuino redasse, per confutarli, i cosiddetti Libri carolini. A. rispose, ribattendo alcuni argomenti; ma senza decidere la questione, che rimase sospesa, finché verso l'850 Anastasio bibliotecario fece una nuova e più esatta versione ...
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Poeta e oratore latino cristiano, nato in Gallia, probabilmente ad Arles. Dopo la morte dei genitori, fu educato nell'Italia settentrionale da una zia, ch'egli perdette sedicenne, allorché Teodorico scese [...] dell'imperatore Anastasio ai decreti di Calcedonia): ivi subì traversie, per cui i papi Nicolò I e Confessioni di S. Agostino. Le lettere sono dirette a varî personaggi, tra i più importanti del tempo (anche a donne, tra cui la sorella Euprepia). ...
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Architetto e scultore. Nacque a Durazzo, da tal Niccolò, si vuole intorno al 1425, e morì a Spalato nel 1504-5. La sua tomba si conserva nella cappella della confraternita dello Spirito Santo. Figura fra [...] la cappella Zudenico, ora battistero, e quella dei santi Girolamo e Anastasio nel duomo, oltre a qualche palazzo; intorno al 1490, la Venezia, oggi nella sagrestia della Salute. Per coglierne i lineamenti artistici l'opera più sicura è il battistero ...
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È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] dei mercanti e degli agricoltori, per il diritto d'asilo. A Cremona (7 luglio 1148) E. celebrò un concilio italiano, promulgando i decreti di Reims e risolvendo questioni tra vescovi. Da Frascati fece guerra ai Romani con milizie ausiliarie del re di ...
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ORSINI, Giorgio, detto Giorgio da Sebenico
Adolfo Venturi
Scultore e architetto, morto nel 1475 a Sebenico. Nulla si sa della sua educazione, formatasi certo in Venezia. Nel 1441 si recò da Venezia [...] '48 tornòma Spalato per costruire . nella cattedrale la cappella di S. Anastasio. Nel 1451 si recò a Zara, e di là a Venezia e talvolta, a grandi tratti sommarî, rapidi, energici. Sotto i colpi del suo scalpello, il gotico prende impeto nuovo; le ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] bellicosi coi Liguri, cui tolsero, fra il 350 e il 218, le terre fra i Pirenei e le Alpi, e talora bellicosi (come circa il 400), ma per lo più gran parte della Puglia e ambasciatori dell'imperatore Anastasio conferivano a Clodoveo, reduce a Tours, ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...