Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina al Sinai (6° sec.); di il suo carme. Tra i più importanti: Sofronio da Gerusalemme, Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] d'una breve Risposta all'Apologia di mons. Anastasio, arciv. di Sorrento, rintracciata dal Nicolini nell'Archivio XXIX(1904), pp. 339-342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria, Mem. stor.-critiche ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] come centro la figura di un monarca e non più l’assemblea del senato e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni del Cosmati. A metà del 12° sec. S. Anastasio alle Tre Fontane (conclusa da Onorio III) è ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] dei rapporti tra Galilei e la Chiesa non dissuasero i L. dal proseguire nel rinnovamento delle indagini sulla struttura restringendo notevolmente l’autonomia accademica, finché, nel 1939, i L. furono fusi d’autorità con l’Accademia d’Italia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del vescovato di Magdeburgo, se non ad Eugenio III, ad Anastasio IV. Ma Adriano IV (l'inglese vicolò Breakspear; 1154- , ci è conservato il testo (di Ludovico il Pio, nell'817; di Ottone I, nel 962; di Enrico II, nel 1020): ove s'isolino, in questo, ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] i Romani, i Giapponesi, i Cinesi, i Messicani e i Maya dell'America Centrale e i Peruviani dell'America del Sud; fra i moderni, i Camiti e i Sudanesi in Africa, i il terzo avesse diritti di patronato. Anastasio stabilì la nuova forma per rescriptum ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] 1514 nella sua sess. 9; così anche Leone X nel concordato con Francesco I del 1516. Il concilio di Trento, mentre rinnovò (sess. VII, de alcune abbazie prossime a Roma (Subiaco, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane) dove sino a non molti anni or ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] l'assedio di Kawādh del 502, furono sottoposte da Anastasio a un rifacimento totale nei settori nord e ovest. 1984; B. Bavant, La ville dans le Nord de l'Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), ivi, pp. 245-287; J.M. Spieser, La ville ...
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Notaio e letterato fiorentino (secc. 13º-14º; già notaio nel 1315, ancora in vita nel 1356). Per incarico della Signoria fiorentina volgarizzò molte provvisioni e tra l'altro gli statuti comunali del 1355; [...] di volgarizzare tutti i restanti ordinamenti, provvisioni e riformazioni, pubblicati e da pubblicare, aventi vigore di statuti generali del Comune. Tradusse anche l'Eneide da una riduzione in prosa latina di frate Anastasio. Gli è attribuito ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] Prato, a Venezia e in altre città.
Ma se per l'Italia i documenti contabili offerti al pubblico sono meno ricchi che per la Germania o , come appare in opere quali quelle di N. D'Anastasio (La scrittura doppia ridotta a scienza, Venezia 1803), di ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...